L'omicidio di Gorno
Fuori pericolo la sorella

Caterina Quistini non ricorda quasi nulla dell'aggressione, ma a chi è andato a farle visita in ospedale avrebbe detto di non aver disturbato in nessun modo il fratello la notte prima del delitto. Eseguita l'autopsia sulla salma del marito.

Non ricorda quasi nulla dell'aggressione, ma a chi è andato a farle visita in ospedale avrebbe detto di non aver disturbato in nessun modo il fratello la notte prima del delitto, come invece lui ha raccontato al gip nell'interrogatorio.

Caterina Quistini, la pensionata di 64 anni che lunedì mattina a Gorno è stata ferita a colpi di piede di porco dal fratello Dionisio, è ancora ricoverata agli Ospedali Riuniti e si sta riprendendo, tanto che è stata trasferita dalla Terapia intensiva in un reparto di degenza: la donna è stata informata che il marito Giovanni Benigni di 78 anni, anche lui aggredito da Quisitini con il grosso arnese, purtroppo non è sopravvissuto ai colpi.

Venerdì è stata eseguita l'autopsia sul corpo di Giovanni Benigni. I dati raccolti serviranno a ricostruire con la maggior precisione possibile la dinamica dell'omicidio: il medico ha 60 giorni di tempo per consegnare al magistrato una relazione dettagliata.

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