Rottamazione, ecco le regole per evitare le sanzioni

Trecento multe da 1666 euro ad altrettanti proprietari di automobili, convinti di aver fatto il proprio dovere consegnando il veicolo nell’autofficina di fiducia per la demolizione. Il caso è scoppiato a maggio a seguito di una serie di controlli della polizia provinciale in un’autofficina dell’Isola: così sono fioccate le multe e per il titolare dell’officina, che non era autorizzato alla rottamazione e che ha smontato le auto per prendere pezzi di ricambio, un procedimento penale per smaltimento non autorizzato di rifiuti. Ora Federconsumatori, con il contributo della Camera di Commercio e il patrocinio della Provincia di Bergamo, ha stampato un vademecum per la rottamazione che verrà distribuito attraverso le associazioni di categoria. Viene spiegato qual è stato l’errore degli automobilisti: quello di aver firmato alla consegna dell’auto un modulo in cui dichiaravano la cessata circolazione a eccezione dello spazio privato dell’officina. L’unico modulo che invece occorre farsi rilasciare dal demolitore è il certificato di rottamazione, che una volta firmato solleva il proprietario da ogni responsabilità, e che è seguito dal certificato di radiazione che viene spedito a casa e conferma l’avvenuta demolizione. L’opuscolo spiega la procedura nei dettagli riportando i facsimile dei moduli, compreso quello sbagliato. (20/10/2006)

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