Alimenti per l'Albergo popolare
Nuova iniziativa con l'Auchan

A Bergamo ha preso il via un'iniziativa che vede l'ipermercato Auchan di via Carducci e l'Associazione Banco Alimentare della Lombardia «Danilo Fossati» onlus in prima linea per la distribuzione alle categorie sociali deboli delle derrate alimentari prossime alla scadenza.

A Bergamo ha preso il via un'iniziativa che vede l'ipermercato Auchan di via Carducci e l'Associazione Banco Alimentare della Lombardia «Danilo Fossati» onlus in prima linea per la distribuzione alle categorie sociali deboli delle derrate alimentari prossime alla scadenza.

Il Banco Alimentare della Lombardia si occuperà della raccolta delle derrate con frequenza trisettimanale (il lunedi, il mercoledi e il venerdi) e le consegnerà al Nuovo Albergo Popolare dell'Opera Bonomelli, una struttura che provvede quotidianamente ai bisogni primari delle persone che si trovano in situazione di disagio, indigenza e marginalità. Tra i bisogni primari naturalmente c'è l'alimentazione e attraverso il Banco Alimentare Auchan contribuirà in maniera consistente alla preparazione degli oltre 200 pasti che ogni giorno vengono serviti all'interno del Nuovo Albergo Popolare di via Carnovali.

Questa iniziativa prosegue un percorso iniziato con i primi esperimenti pilota messi in atto nel 2010 prima a Rescaldina e poi a Roma attraverso l'entrata di Auchan nel circuito Siticibo GDO e nella Rete Alimentare cittadina Siticibo di Roma nell'ambito della collaborazione con i programmi della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Questi programmi prevedono la cessione gratuita di prodotti alimentari prossimi alla scadenza o non più commercializzabili per anomalie di confezionamento a strutture caritative che sostengono con il loro operato persone indigenti. I prodotti recuperati costituiscono un aiuto fondamentale per le strutture riceventi perché sono alimenti freschi (latticini, ortofrutta, carne, salumi, ecc) e prodotti da forno (pane e affini, dolciumi, ecc.) dall'elevato contributo nutrizionale che difficilmente entrano nelle case di chi ha scarse possibilità economiche.

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