Conclusa «On the Road 2011»
L'ultima tappa «atalantina»

Con una speciale notte di controlli stradali, svolti secondo l'innovativa formula «Non aspettare la paletta», è giunta al termine la fase operativa di «On the Road 2011», rivoluzionaria iniziativa di educazione alla legalità, unica in Italia.

Con una speciale notte di controlli stradali, svolti secondo l'innovativa formula «Non aspettare la paletta», è giunta al termine la fase operativa di «On the Road 2011», rivoluzionaria iniziativa di educazione alla legalità, unica in Italia che ha visto impegnati 16 studenti (tra cui due ragazzi provenienti dalla Francia) delle scuole secondarie di secondo grado come stagisti in 7 comandi di polizia locale della Bergamasca e del Milanese e 5 giovani laureandi e neolaureati dell'Università degli Studi di Bergamo in veste di «reporter».

Nel pomeriggio di sabato 23 luglio - in diretta web sul sito www.ragazziontheroad.it - alcuni di questi ragazzi accompagnati dagli agenti sono stati ospiti all'Atalanta Store al campo sportivo di Rovetta, dove si sta svolgendo il ritiro della squadra orobica e dove hanno potuto incontrare i giocatori Adriano Ferreira Pinto, Nicola Madonna e Nejc Praprotnik.

I ragazzi di «On the Road 2011» hanno consegnato simbolicamente alla squadra nerazzurra la loro «divisa» (insieme a paletta e cappello) con la quale, per cinque settimane, si sono schierati a fianco degli agenti di polizia locale avendo in questo modo la possibilità di osservare e comprendere l'attività di vigilanza stradale, e non solo, affiancando i tutori dell'ordine rendendosi conto, in prima persona, dei pericoli ai quali sono esposti quotidianamente gli utenti della strada.

L'Atalanta ha donato invece ai protagonisti di On the Road il gagliardetto ufficiale della squadra. A loro e ai numerosi tifosi, presenti nonostante la pioggia, sono stati offerti aperitivo analcoolico e torta, entrambi rigorosamente nerazzurri.

A partire dalle 21 e fino alle 2 sono poi iniziati i controlli stradali, svolti sul territorio di Rovetta dalla polizia locale dell'Unione Comuni della Presolana. Automobilisti e motociclisti sono stati invitati a fermarsi volontariamente al posto di controllo e a sottoporsi al test dell'etilometro. A fronte di un risultato totalmente negativo, i conducenti hanno ricevuto in omaggio un gadget. A chi poi ha riconfermato il proprio «zero» a fine serata (dopo cioè almeno tre ore dalla prima misurazione) è stato consegnato un ingresso omaggio in discoteca, con consumazione analcolica inclusa, oltre ad un buono sconto del 20% da spendere all'Atalanta Store.

Il risultato della serata è stato illustrato dal commissario aggiunto Angelo Marenzi, comandante della Polizia Locale dell'Unione Comuni della Presolana: «Durante questa speciale notte si sono fermate volontariamente una decina di auto, i cui conducenti sono stati trovati completamente sobri e si sono complimentati per il valore altamente educativo dell'iniziativa. Tuttavia, nella nostra normale attività svolta nel corso della serata, abbiamo anche sospeso una patente di guida a fronte di un tasso alcolemico di 0.74 g/l ed elevato una quindicina di verbali per superamento dei limiti di velocità e altre infrazioni al codice stradale».

Soddisfazione per il buon esito dell'edizione 2011 - oltre che dal giornalista Alessandro Invernici, ideatore dell'innovativo format - viene espressa anche dalle parole dell'agente Giuseppe Fuschino, responsabile del progetto: «Scopo di questa nostra proposta educativa, che se vogliamo è anche una provocazione, non è certo arrivare a raccogliere dati sensazionali circa le attività svolte, le sanzioni elevate o le patenti ritirate. Il mio e nostro intento è quello di far comprendere a questi 16 ragazzi la necessità di vivere la propria vita seguendo le regole che disciplinano la quieta convivenza e l'importanza dell'impegno di chi ogni giorno è chiamato a far rispettare queste regole. Pertanto desidero ringraziare in particolare comandanti e agenti dei corpi di Polizia Locale aderenti, in particolare le new-entry che hanno permesso l'espansione territoriale del progetto, senza dimenticare chi è al nostro fianco dalla prima edizione».

Le attività di ragazzi e reporter - diffuse mediante un reality (il primo nel suo genere) trasmesso da Bergamo Tv - rimarranno visibili sul portale www.ragazziontheroad.it tramite il quale è possibile votare il proprio «agente ideale» e il miglior reportage che verranno premiati durante l'evento finale, in programma a settembre.

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