Il restyling di Piazzale Marconi
Via libera al polo intermodale

Via libera dalla Giunta di Palazzo Frizzoni al polo intermodale di piazzale Marconi, un'opera di 3 milioni e mezzo (con un contributo regionale di 1,75 milioni di euro) che cambierà l'attuale aspetto della stazione attraverso la costruzione di una lunga tettoia ricoperta da pannelli fotovoltaici sotto la quale fermarsi per far salire o scendere dall'auto i propri passeggeri.

Il progetto era stato studiato proprio sulla base del bando regionale per l'accessibilità e l'integrazione urbana delle stazioni, chiuso il 19 ottobre del 2009.

Il polo intermodale rappresenterà il centro di piazzale Marconi, nonché il punto oltre il quale non sarà possibile accedere in auto. L'accesso alla piazza della stazione sarà quindi consentito solo ad autobus e taxi trasformando l'area in zona pedonale.

Il polo è stato anche definito «Kiss and ride», «un bacio e via», espressione che rende bene l'essenza del luogo: la nuova struttura andrà infatti ad assumere una funzione di sosta breve, dove fermarsi giusto il tempo di salutare una persona prossima a salire su un treno. La lunga tettoia prevista per il polo intermodale dovrà dunque funzionare come una zona di carico e scarico, simile a quelle già presenti negli aeroporti lungo tutta la tratta degli arrivi e delle partenze, e non riguarderà solo il trasporto ferroviario, ma anche quello tranviario e su gomma.

Rientra infatti nel progetto anche la realizzazione di uno stallo per i pullman e di un parcheggio per la sosta breve disposto su tre piani. Il parcheggio sarà in grado di contare 160 posti auto e si troverà in corrispondenza di via Foro Boario. Questa soluzione dovrebbe rimpiazzare i posti auto attualmente disponibili su piazzale Marconi, anche se il posteggio per soste più lunghe potrebbe essere individuato altrove. L'ufficio informazioni turistiche sul piazzale, sarà invece spostato e potrebbe essere collocato all'interno dell'Urban center.

© RIPRODUZIONE RISERVATA