Ventinovenne muore ai Caraibi
E' giallo, ai genitori solo le ceneri

Sono volati ai Caraibi per recuperare il corpo del figlio - un ventinovenne di Cornalba - morto all'improvviso sull'isola di Sint Maarten, dove da sei mesi lavorava come pizzaiolo. Invece le autorità locali hanno consegnato loro soltanto le ceneri del giovane.

Sono volati ai Caraibi per recuperare il corpo del figlio ventinovenne morto all'improvviso sull'isola di Sint Maarten, dove da sei mesi lavorava come pizzaiolo. Invece le autorità locali hanno consegnato loro soltanto le ceneri del giovane. Sarà ora impossibile capire le esatte cause della morte di Andrea Leporini, bergamasco di Cornalba, al quale oggi pomeriggio, alle 15,30, il paese darà l'ultimo saluto nella parrocchiale.

Nel rapporto della polizia di Philipsburg, la capitale di Sint Maarten, isola dei Caraibi, si parla di «nessun atto di morte violenta», e l'ipotesi riferita ai familiari sarebbe quella di un'ischemia. Ma lo zainetto del giovane è stato ritrovato, con i suoi effetti personali, in tutt'altra zona dell'isola.

Il corpo senza vita di Leporini è stato trovato lo scorso 17 agosto alle 14 a Windsor Lane di Cole Bay, nella parte meridionale della piccola isola. Il corpo del bergamasco si trovava in un cespuglio: la salma non presentava «segni evidenti di ferite o di un crimine – si legge – e il medico legale non ha potuto determinare la causa esatta della morte». Si parla poi della possibilità che venga fatta un'autopsia, il cui esito non sarebbe però ancora noto. Sempre secondo la stampa locale pare che il giovane fosse già noto alla polizia dell'isola e sembra che tempo addietro fosse pure stato preso in custodia dalla stessa polizia e rilasciato. La questura di Bergamo è stata informata dell'accaduto e agli atti risulta la morte per cause naturali.

Andrea Leporini si trovava ai Caraibi da 6 mesi e lavorava come pizzaiolo. È stato proprio il suo datore di lavoro a informare i genitori dell'improvvisa morte del ventinovenne. Papà Antonello e mamma Claudia hanno subito avviato le pratiche per raggiungere l'isola caraibica, dove avrebbero voluto vedere il figlio e capire l'accaduto. Invece le autorità locali, dopo averli invitati a tornare la mattina successiva perché ormai era tardi, il giorno dopo hanno consegnato alla coppia soltanto l'urna con le ceneri.

Proprio ieri papà e mamma di Andrea hanno fatto ritorno con l'urna del figlio a Cornalba, dove vive anche Stefano, il fratello minore. Gli interrogativi su quanto accaduto a Cole Bay però restano.

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