Scontro tra un'auto e un bilico
Muore pensionata di Casnigo

Un malore improvviso oppure una distrazione. Sono queste le cause dell'incidente che lunedì ad Alzano è costato la vita a una pensionata di Casnigo, Bruna Perani, 68 anni.

Un malore improvviso oppure una distrazione. Sono queste le cause dell'incidente che lunedì ad Alzano è costato la vita a una pensionata di Casnigo, Bruna Perani, 68 anni. La donna era al volante di una Fiat Stilo che ha improvvisamente invaso la corsia ed è andata a schiantarsi contro un bilico che proveniva in direzione contraria. L'impatto è stato violentissimo: la signora è morta tre ore più tardi in ospedale. Ferite anche due universitarie che viaggiavano su una Opel Corsa, mentre l'autista del camion è rimasto illeso.

Lo schianto è accaduto alle 14,40 sulla ex statale 35 della Valle Seriana, all'altezza dello svincolo per Alzano e Villa di Serio. Bruna Perani era sola in auto e viaggiava in direzione Clusone. Per cause ancora in corso di accertamento da parte della polizia stradale di Treviglio, ha perso il controllo della vettura che è finita sulla corsia opposta. «Me la sono trovata davanti all'improvviso, altrimenti avrei senz'altro cercato di evitarla», racconta ancora scosso il camionista, Enzo Ministeri, 56 anni, di Cologno al Serio, dipendente della ditta di autotrasporti Effetrans di Seriate, che era alla guida di Iveco Executive 470 carico di sabbia.
L'impatto è stato molto violento. Mentre il bilico, dopo l'urto, sbandava a destra e andava a fermarsi sull'aiuola spartitraffico dello svincolo, la Fiat Stilo è stata scagliata a sette metri di distanza ed è rimbalzata nella corsia per Clusone. Impossibile per Elisa Marchi, 27 anni, di Cene, che era al volante di una Opel Corsa, evitare l'impatto. La giovane, che era in auto con un'amica di Selvino, s'è vista arrivare addosso la Stilo e inutile s'è rivelata la frenata: la Opel ha in pratica tamponato la vettura di Bruna Perani. Le due ragazze, che stavano tornando dall'università di Bergamo dopo aver sostenuto un esame (facoltà di Lettere, quello di ieri per Elisa Marchi è stato l'ultimo passo prima della tesi), hanno riportato lesioni fortunatamente non gravi. Entrambe sono state medicate all'ospedale di Alzano.

Gravissime, invece, si sono rivelate fin da subito le condizioni della 68enne di Casnigo. La parte anteriore dell'auto su cui viaggiava è andata letteralmente distrutta. Nonostante fossero stati avvisati i vigili del fuoco, qualche automobilista è riuscito a estrarre la ferita dalla portiera posteriore. Con un'ambulanza del 118 la signora è stata trasportata all'ospedale Humanitas Gavazzeni, dove purtroppo la pensionata è morta tre ore più tardi. La polizia stradale di Treviglio sta indagando per ricostruire la dinamica e risalire alle cause dell'incidente. In ausilio sono giunti anche i carabinieri della stazione di Alzano e gli agenti della polizia locale del consorzio della Valle Seriana con i colleghi di Ranica, cui è toccato regolare il traffico. I cinque chilometri dallo svincolo di Alzano Sopra (nei pressi della ditta Polini) a quello di Ranica sono rimasti chiusi fino alle 17,30. Il traffico è stato deviato sulla vecchia provinciale. Bruna Perani abitava con il marito Angelo Angeli in via Cavour a Casnigo. Lascia anche due figlie. La data dei funerali non è ancora stata fissata.

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