Cassetta postale a 1 km da casa
Valsecca resta sempre isolata

Arrivi all'inizio della strada e ti trovi davanti le cassette della posta. Pensi che le case siano vicine e, invece, distano un chilometro. Perché il postino a Valsecca bassa non ci arriva. Una strada, asfaltata, la frazione non l'ha mai avuta.

Arrivi all'inizio della strada e ti trovi davanti le cassette della posta. Pensi che le case siano vicine e, invece, distano un chilometro. Perché il postino a Valsecca bassa non ci arriva. La strada è troppo brutta. O meglio una strada vera, asfaltata e collaudata, la frazione non ce l'ha mai avuta. Altro che Pedemontana e Brebemi. I venti abitanti di Valsecca bassa, in Valle Imagna, si considerano degli «isolati». Da sempre.

Fino al 1993 al borgo si arrivava solo tramite mulattiera. Poi sono state costruite, in tempi diversi, le strade: tre percorsi, ma nessuno si può considerare una carrozzabile vera. Sono piuttosto dei tracciati rurali, sterrati, con tratti in forte pendenza, stretti e senza protezioni su versanti molto scoscesi. Strade che, con acqua e neve, diventano perlopiù impraticabili, tanto che i ragazzi della frazione stanno a casa da scuola. E lo scuolabus, naturalmente, non raggiunge la frazione, mentre i rifiuti (come per il ritiro della posta) vanno portati a inizio strada, un chilometro in là. Oggi, dopo anni di solleciti a Comune e Comunità montana, gli abitanti sono ancora in protesta.

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