Anno scolastico 2011/'12
Al via piano di orientamento

Al via il piano di orientamento messo a punto per l'anno scolastico 2011-2012 dal Tavolo territoriale per l'Orientamento per le istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di primo e di secondo grado (scuole medie e istituti superiori) statali e paritarie bergamasche.

Al via il piano di orientamento messo a punto per l'anno scolastico 2011-2012 dal Tavolo territoriale per l'Orientamento per le istituzioni scolastiche di istruzione secondaria di primo e di secondo grado (scuole medie e istituti superiori) statali e paritarie bergamasche.

Il piano, elaborato a partire dal modello regionale proposto dall'Ufficio Scolastico per la Lombardia, vede il rafforzamento della rete delle sinergie interistituzionali, delle relazioni costruttive tra il mondo della scuola e i vari soggetti territoriali e quest'anno scolastico è iniziato con una rinnovata rete di collaborazioni per sviluppare una offerta formativa capace di coniugare le vocazioni dei ragazzi con le prospettive occupazionali e le richieste del mondo del lavoro.

Il tema dell'orientamento è centrale e fondamentale: il piano è rinnovato nei contenuti e nelle attività rivolte a studenti, docenti e genitori, con un occhio privilegiato al rafforzamento, in termini di informazione e formazione, dei docenti della scuola secondaria di primo grado sui temi della riforma, perché possano più efficacemente orientare i propri studenti nella scelta dopo la terza media, per consentire loro un successo formativo che sia un successo di vita.

Per guidare al meglio i percorsi di orientamento degli studenti è fondamentale partire da vocazioni, attitudini, interessi personali, ma è indispensabile coniugarli con le richieste, le esigenze e i bisogni concreti della realtà socio-economica bergamasca e lombarda, espressione di un grande patrimonio e territorio chiave del nostro Paese, promotore di sviluppo aperto all'Europa ed all'internazionalizzazione.

Nell'ampia e qualificata offerta formativa territoriale, vi è la necessità di potenziare l'istruzione tecnica con particolare attenzione a quegli indirizzi maggiormente richiesti dal mondo del lavoro e di valorizzare l'istruzione e la formazione professionale, restituendo stima e rispetto a questi percorsi di studio che offrono prospettive di lavoro concrete e molto spesso contribuiscono alla diminuzione dell'abbandono precoce della scuola, ma soprattutto favoriscono la crescita della cultura e della dignità del lavoro.

In considerazione di questo, Patrizia Graziani, dirigente dell'Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo (ex Provveditorato agli Studi) ha invitato i dirigenti scolastici a dare ampia diffusione al piano di orientamento, tenuto conto anche della vasta gamma di proposte e del considerevole sforzo organizzativo messo in essere dai partner coinvolti. Per le informazioni di dettaglio sulle singole proposte, gli interessati possono consultare la sezione orientamento del sito internet: www.istruzione.lombardia.it/bergamo

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