Folla per i monumenti restaurati
«Ancora auguri Italia unita»

Giornata conclusiva delle celebrazioni per i 150 anni dell'unità d'Italia. Nella mattinata di venerdì 11 novembre sono stati scoperti i monumenti dedicati a Garibaldi alla rotonda dei Mille e a Vittorio Emanuele II in piazza Matteotti davanti a molta gente.

Giornata conclusiva delle celebrazioni per i 150 anni dell'unità d'Italia. Nella mattinata di venerdì 11 novembre sono stati scoperti i monumenti dedicati a Garibaldi alla rotonda dei Mille e a Vittorio Emanuele II in piazza Matteotti davanti a molta gente.

Prima, al teatro Donizetti, erano stati premiati i ragazzi delle scuole che hanno partecipato a un concorso storico-letterario incentrato sui personaggi del Risorgimento bergamasco. Il provveditore Patrizia Graziani ha sottolineato: «Il concorso ha suscitato un grandissimo interesse. È stata un'occasione formativa stimolante che ha sviluppato il senso di appartenenza allo Stato».

Claudia Sartirani, assessore alla Cultura, ha commentato: «Con questa iniziativa speriamo che i valori proprio del Risorgimento restino tra noi in un momento delicato per il nostro Paese. Il ruolo dei giovani è fondamentale per costruire il nostro futuro». Stefano Paleari, rettore dell'Università: «Quando si chiude il sipario della storia si dischiude il futuro. Ragazzi, il futuro è nelle vostre mani».

Ecco l'elenco delle scuole vincitrici. Scuole primarie: «Santa Bartolomeo Capitanio» di Lovere. Scuole secondarie di primo grado: Collegio Vescovile S. Alessandro di Bergamo, Istituto Comprensivo Statale di Leffe. Scuole secondarie di secondo grado: Liceo Scientifico dell'Istituto Superiore Statale «David Maria Turoldo» di Zogno, Liceo Scientifico Statale Filippo Lussana di Bergamo, Liceo Scientifico dell'Istituto Superiore Statale «Giovanni Maironi da Ponte» di Presezzo.

I premiati del concorso legato alla Banca Popolare di Bergamo sono: scuola primaria di Palazzago dell'Istituto Comprensivo «Luigi Angelini», Istituto Comprensivo «Daniele Spada», Liceo Scientifico dell'Istituto Superiore Statale «Giovanni Maironi da Ponte» di Presezzo.

Dopo le premiazioni, il corteo è partito da piazza Matteotti per dirigersi in via Crispi e alla rotonda dei Mille dove c'è stato il lancio di palloncini bianchi, rossi e verdi da parte dei bambini delle elementari della scuola Locatelli ed è stato scoperto il monumento a Garibaldi. Dietrofront e ritorno a piazza Matteotti dove è stato scoperto il monumento a Vittorio Emanuele II. La banda del gruppo Alpini e il coro dell'associazione Mamoli cure palliative hanno intonato l'inno d'Italia. C'erano anche i rappresentanti di Assoarma.

Ricordiamo che i due monumenti sono stati restaurati grazie ai finanziamenti ministeriali del progetto «Luoghi della memoria». Il sindaco Franco Tentorio ha rilevato che «la presenza di tante persone rappresenta l'appartenenza dei monumenti alla comunità. La speranza è che, dopo l'opera di restauro, i monumenti possano rappresentare un valore da tramandare alle prossime generazioni».

Ancora l'assessore Sartirani: «I nemici di una volta erano gli austriaci, ora sono le Borse. Nell'attuale crisi di valori teniamoci buoni quelli del Risorgimento. Buon compleanno a un'Italia unita».

Il prefetto Camillo Andreana: «In un momento particolare come questo è ancor più importante attirare l'attenzione su tutti i bergamaschi che hanno contribuito all'esperienza risorgimentale in termini di qualità e quantità. È un piacere riscoprire il senso di comunità».

Presente anche Loretta Cardoni, direttore dell'unità tecnica di missione del Ministero, che ha rilevato come siano stati i giovani ad aver fatto la storia del Risorgimento e come siano i giovani a dover costruire il nostro futuro.

Ricordiamo che le celebrazioni per il 150° dell'unità d'Italia si concluderanno stasera alle 20,30 con il concerto «I virtuosi italiani» al teatro Donizetti con musiche su temi e atmosfere risorgimentali.

 

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