Weekend solidale con la Caritas
Il 12 e 13 raccolta di San Martino

Due giornate dedicate a un obiettivo sempre più necessario di fronte alle antiche e nuove povertà, vicine e lontane: la sensibilizzazione delle comunità cristiane alla carità. Sabato 12 e domenica 13 al via una raccolta di indumenti e cibo.

Due giornate dedicate a un obiettivo sempre più necessario di fronte alle antiche e nuove povertà, vicine e lontane: la sensibilizzazione delle comunità cristiane all'importanza della testimonianza della carità a cui ogni uomo di fede è chiamato. È l'ottica delle Giornate diocesane della carità, che si tengono sabato 12 e domenica 13 novembre sul territorio diocesano in concomitanza con la festa di San Martino di Tours, uno dei grandi santi della carità, scelto come patrono dalla Caritas bergamasca che organizza l'iniziativa in collaborazione con altri gruppi caritativi diocesani, come Società di San Vincenzo, Unitalsi, Movimento apostolico ciechi, Centro volontari della sofferenza.

Sono sempre due le proposte della Caritas: la prima è operativa attraverso l'annuale Raccolta di San Martino, giunta alla 36ª edizione, che vede il recupero di indumenti dismessi e la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione. La seconda è di carattere pastorale e di animazione della carità, attraverso appunto l'animazione e sensibilizzazione dei fedeli durante le Messe domenicali del 13 novembre. Il tema di riflessione proposto è «Il volontariato», in sintonia con l'anno europeo che è dedicato proprio al volontariato nelle sue molteplici forme.

Riguardo alla raccolta San Martino, che si terrà nella sola giornata di sabato 12 novembre, si raccoglieranno indumenti (abiti, maglieria, biancheria adulti e bambini, cappotti, coperte, tessuti di ogni genere, scarpe, borse) tramite sacchi gialli nelle consuete modalità. Si ricorda che non saranno raccolti carta, metalli, plastica, vetro e giocattoli. I proventi andranno a beneficio del progetto Caritas «Emergenza crisi Nord Africa». Un'emergenza che ha visto l'accoglienza nella nostra diocesi, dal mese di aprile fino a oggi nelle dieci strutture coordinate dalla Caritas bergamasca, di oltre 300 migranti, provenienti inizialmente dalla Tunisia e successivamente anche dalla Libia.

Anche quest'anno, accanto alla raccolta degli indumenti, la Caritas diocesana propone la raccolta di generi alimentari a lunga conservazione, come per esempio scatolame, pasta, riso, sale, zucchero. Saranno raccolti nella giornata di sabato 12 novembre, oppure durante tutta la settimana successiva. Dovranno essere consegnati direttamente alla cascina Battaina a Urgnano (via Cascina Battaina, 901), dove è allestito un apposito magazzino. Saranno quindi destinati in parte alle comunità che accolgono i profughi, in parte alle famiglie in difficoltà che accedono ai centri Caritas.

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