Ryanair, Orio e Comune insieme
Progetto per promuovere Bergamo

Bergamo e le sue principali iniziative turistico-culturali viaggeranno per mezza Europa con Ryanair. Un progetto da 100 mila euro, metà finanziato dalla compagnia irlandese leader dei low cost, la restante parte divisa in parti uguali tra Comune e Sacbo.

Bergamo e le sue principali iniziative turistico-culturali viaggeranno per mezza Europa grazie a Ryanair. Un progetto di marketing da 100 mila euro, metà finanziato dalla compagnia irlandese leader dei low cost, la restante parte divisa in parti uguali tra Comune e Sacbo, la società che gestisce lo scalo di Orio al Serio. La scorsa settimana è arrivato il via libera del Comitato esecutivo di Sacbo, Palafrizzoni deve ancora mettere nero su bianco la determina, mentre dal lato irlandese non sembrano esserci problemi alcuni.

Il progetto riguarda una presenza multimediale e concentrata su precisi bacini d'utenza, quelli che sarebbero più predisposti ad un turismo di tipo culturale: la Scandinavia, la Germania e il Regno Unito. Da qui la disponibilità a cofinanziare il progetto con 50 mila euro e con messaggi sul sito internet di Ryanair, sui magazine distribuiti in aeroporto e a bordo della compagnia irlandese e su riviste specializzate.

Saranno individuati due periodi dell'anno strategici, quelli dove si concentrano le mostre (l'anno prossimo, tra le altre è prevista una su Carlo Ceresa) e i vari festival in programma nel calendario culturale. Un battage a tutto campo per convincere i milioni di turisti che ogni anno sbarcano ad Orio (nel 2011 sarà tagliata quota 8 milioni) del fatto che Bergamo non è solo un aeroporto a 50 chilometri da Milano, ma anche un contenitore d'arte e cultura che merita qualcosa di più che una semplice toccata e fuga.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 2 dicembre

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