Trasporti, la Regione accelera
per il biglietto elettronico unico

La Lombardia accelera verso il biglietto elettronico unico regionale. Dopo l'approvazione, avvenuta in Giunta il 14 dicembre scorso, è partito mercoledì 28 dicembre il bando di gara per l'individuazione di un partner tecnologico per lo sviluppo del sistema informatico.

La Lombardia accelera verso il biglietto elettronico unico regionale. Dopo l'approvazione, avvenuta in Giunta il 14 dicembre scorso, è partito mercoledì 28 dicembre il bando di gara per l'individuazione di un partner tecnologico per lo sviluppo del sistema informatico del biglietto unico elettronico regionale.

Il bando è finanziato con risorse di Regione Lombardia, Provincia e Comune di Milano e ha un valore complessivo di 56,5 milioni di euro, di cui 29,6 milioni per la fornitura dell'architettura informatica, la realizzazione del centro elaborazione dati e la relativa manutenzione per quattro anni. La restante parte riguarda la fornitura degli apparati "hardware" come tornelli, emettitrici di biglietti, convalidatrici e altro.

L'OBIETTIVO - «L'obiettivo di questo nuovo sistema cui abbiamo lavorato insieme al Comune, alla Provincia e alle aziende di trasporti - commenta l'assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo - è quello di offrire la possibilità di viaggiare su tutta la rete ferro-gomma, urbana ed extra urbana, con un unico biglietto o abbonamento valido per tutti i mezzi di trasporto pubblico. In questo modo faciliteremo la mobilità dei cittadini nell'intera regione e, semplificando l'accesso al pagamento, renderemo il trasporto pubblico più attrattivo rispetto all'utilizzo del mezzo privato, contribuendo a ridurre l'inquinamento atmosferico e l'evasione tariffaria. Il prossimo passaggio sarà quello di una progressiva integrazione tra i diversi servizi di mobilità, come il bike sharing, il car sharing, i parcheggi di corrispondenza intermodale e i taxi».

Il programma della Regione prevede di completare il progetto esecutivo del sistema entro il 2012, arrivando a un'attivazione graduale nel biennio 2012-2013, in modo da entrare a regime nel 2014. Già nel 2012 partirà la sperimentazione con 150.000 Carte regionali dei servizi.

UNA TESSERA PER TUTTI I MEZZI - II nuovo sistema sarà fortemente innovativo. Consentirà di accedere a tutti i mezzi di trasporto con un'unica tessera elettronica, su cui saranno «caricati» non più i titoli di viaggio in senso tradizionale, ma semplicemente partenza e destinazione finale, nonché la validità (es. biglietto singolo, andata e ritorno, abbonamento mensile o altro). Passando da un mezzo all'altro, il viaggiatore passerà la tessera sulle validatrici, consentendo al nuovo sistema di distribuire automaticamente i ricavi tra gli operatori di trasporto. Il modello è quello delle autostrade: oggi infatti, una volta entrati in un'autostrada, si può percorrere qualsiasi tragitto passando da un'autostrada all'altra, indipendentemente da chi sia il gestore, pagando una volta sola al casello di uscita. Sono poi i gestori di ciascuna autostrada a distribuirsi tra loro le quote di pertinenza.

I PROMOTORI - Il bando per il nuovo sistema è promosso da un consorzio costituito ad hoc da Trenord e Atm, capofila, e dai principali vettori operanti nelle province di Milano e di Monza e Brianza (Autoguidovie, Net, Movibus, Pmt, AirPullman, Stav), cioè nella cosiddetta «area Sitam» (Sistema integrato tariffario area milanese), dove si realizza l'80 per cento dei ricavi del trasporto pubblico lombardo, con oltre 2 milioni di passeggeri al giorno. Il sistema informatico sarà però «aperto» a tutti gli operatori di trasporto pubblico che già prestano o presteranno servizio in Lombardia, andando a costituire «l'ossatura», su cui crescerà il futuro biglietto unico elettronico lombardo.

TEMPI - I fornitori saranno selezionati entro il 31 marzo 2012. Entro il 2013 il nuovo sistema sarà operativo. «Cambierà radicalmente il modo di viaggiare dei pendolari lombardi - aggiunge Giuseppe Biesuz, amministratore delegato di Trenord -. Andremo a realizzare il tassello fondamentale verso quella che io chiamo "mobilità di sistema". Noi non dobbiamo vendere ai nostri clienti un semplice biglietto, ma un insieme di servizi legati alla mobilità, come ad esempio il ticket per il parcheggio di interscambio, il car o il bike sharing. Solo così potremo far diventare il mezzo pubblico la prima scelta di mobilità dei cittadini della nostra regione».

VANTAGGI - I vantaggi del nuovo sistema di bigliettazione elettronica sono dunque la semplicità, la velocità, l'integrazione tariffaria tra ferro, gomma e navigazione laghi. I titoli di viaggio potranno essere caricati anche su Internet. Dal punto di vista delle aziende, il nuovo sistema consentirà, tra l'altro, di contrastare più efficacemente l'evasione, conoscere in tempo reale l'andamento dei flussi di passeggeri e razionalizzare così l'offerta dei servizi.

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