Affittopoli, capigruppo prudenti:
«Aspettiamo, c'è un'indagine»

In attesa degli eventi, sul caso dell'Affittopoli bergamasca non c'è nessunissima voglia di parlare in Consiglio comunale. La vicenda degli affitti a Palafrizzoni qualche indubbio risultato lo sta già conseguendo. La prudenza da parte di tutti.

In attesa degli eventi, sul caso dell'Affittopoli bergamasca non c'è nessunissima voglia di parlare in Consiglio comunale. La vicenda degli affitti a Palafrizzoni qualche indubbio risultato lo sta già conseguendo. La prudenza da parte di tutti.

«Da quanto appreso si tratta di indagini che riguardano il periodo 2006-2010» è la prima considerazione di Davide De Rosa, capogruppo della Lista Tentorio. «Ritengo che l'amministrazione comunale si sia mossa bene, prima aprendo un'inchiesta interna, poi segnalando il fatto alla Procura e spostando il personale coinvolto». E considerato che «non abbiamo avuto alcun riscontro da parte del Tribunale, non possiamo per il momento fare nulla sulle case già assegnate».

L'ex sindaco Roberto Bruni (a capo dell'omonima lista), da buon avvocato sottolinea come «ci siano delle indagini in corso, e mi pare giusto aspettare che emerga qualche prima conclusione. Non ho dubbi sul fatto che l'inchiesta sarà rigorosa: se emergesse qualcosa di negativo sarebbe grave. Ma per ora non abbiamo elementi».

Per Elena Carnevali, già assessore ai Servizi sociali e ora capogruppo Pd, «chiarezza e trasparenza sono doverose, quindi la magistratura faccia il suo dovere».

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