Stipendi, effetto Finanziaria:l’aumento è di pochi euro

A Bergamo per i redditi medio-bassi solo un incremento contenuto. A marzo lo spettro delle addizionali comunali e regionali. La Cisl: così si paga tre volte

Aumenti complessivamente contenuti per i redditi medio-bassi di pensionati e lavoratori dipendenti. Incrementi, anche consistenti, degli assegni familiari i cui effetti positivi rischiano però, talvolta, di essere annullati o ridotti dall’aumento dei contributi previdenziali, ma che favoriscono, in ogni caso, le famiglie più numerose o con figli disabili.

C’è poi un aumento progressivo della tassazione sui redditi più alti. Sono questi a Bergamo i primi effetti della Finanziaria 2007 sugli stipendi del mese di gennaio di lavoratori dipendenti e pensionati. In attesa delle conseguenze negative sulle buste paga, da marzo in poi, delle decisioni previste dalla manovra del governo Prodi relative alle addizionali regionali e comunali: è stata infatti allargata la base imponibile su cui calcolare le addizionali e introdotta la possibilità per i Comuni di aumentare le aliquote.

Secondo Gigi Petteni, segretario provinciale della Cisl, «nel nostro territorio c’è un problema di reddito: c’è qualcosa di più della semplice percezione di una condizione di povertà che avanza pure nel ceto medio. Occorre ragionare seriamente di federalismo fiscale. Ora paghiamo tre volte: ai Comuni, alla Regione, allo Stato».

(26/02/2007)

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