Nuovo ospedale, una consulenza
per l'inchiesta su appalti integrativi

È in arrivo un consulente per l'inchiesta sugli appalti integrativi del nuovo ospedale di Bergamo. Il pm Giancarlo Mancusi ha intenzione di nominare un esperto che sia in grado di dire se per le gare e l'assegnazione dei lavori c'è qualche passaggio da codice penale.

È in arrivo un consulente per l'inchiesta sugli appalti integrativi del nuovo ospedale di Bergamo. Il pm Giancarlo Mancusi ha intenzione di nominare un esperto che, esaminando le procedure, sia in grado di dire se per le gare e l'assegnazione dei lavori è filato tutto liscio o se c'è qualche passaggio da codice penale.

L'indagine era stata aperta nel giugno del 2010 e continua a essere a carico di ignoti, con l'azienda ospedaliera nelle vesti di parte offesa. Inizialmente era stata ipotizzata la concussione. Ma col tempo gli inquirenti si sono resi conto che i reati più appropriati per la vicenda sono la turbativa d'asta e l'abuso d'ufficio.

Si tratterebbe infatti, secondo l'accusa, di un capitolato d'appalto confezionato ad arte per costringere una delle aziende che s'è aggiudicata i lavori nel cantiere della Trucca ad acquistare determinate forniture (materiale elettrico e macchinari medici).

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