Beve vodka comprata al market
Una 14enne rischia il coma etilico

Ora sta meglio e probabilmente la sua salute non avrà conseguenze permanenti. Ma una ragazzina di soli 14 anni ha seriamente rischiato di finire in coma etilico: uscita da scuola, alle 12,15, con una coetanea, ha acquistato una bottiglia di vodka e se l'è bevuta.

Ora sta meglio e probabilmente la sua salute non avrà conseguenze permanenti. Ma una ragazzina di soli 14 anni lunedì 23 aprile ha seriamente rischiato di finire in coma etilico: uscita da scuola, alle 12,15, con una coetanea, ha acquistato una bottiglia di vodka al supermercato Unes all'angolo tra via Mai e via Pinamonte da Brembate.

Pagato, le due ragazzine - entrambe studentesse e residenti in città - hanno cominciato a scolare il superalcolico e, un'ora e mezza più tardi, una delle due si è sentita male, tanto da far preoccupare anche alcuni passanti, che si sono avvicinati e hanno chiesto l'intervento del 118.

Quando l'ambulanza è arrivata proprio a pochi metri dal supermercato, accanto alle due ragazzine c'era la bottiglia di vodka quasi vuota: la quattordicenne è stata trasportata ai Riuniti dove le hanno riscontrato una grave intossicazione etilica. Per fortuna le sue condizioni sono migliorate e la giovane è stata dimessa.

Davvero scosso il padre della quattordicenne: «Com'è possibile che sia stata venduta una bottiglia di vodka a due ragazze di 14 anni? Mia figlia ha rischiato il coma etilico: stavolta le è andata bene, ma se penso che potrebbe accadere a tanti altri ragazzi...».

La responsabile del supermercato usa un tono pacato ma severo: «Confermo che è accaduto quanto già sapete - spiega -, ma non ho nulla da dire. La legge è chiara: non vanno venduti alcolici ai minorenni. Avvieremo le opportune verifiche con i diretti interessati».

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