Aveva ucciso la moglie 28enne
Ciccarelli condannato a 20 anni

Maurizio Ciccarelli, il 50enne accusato di aver ucciso, soffocandola durante una lite, la moglie Romina Acerbis di 28 anni, è stato condannato a venti anni di reclusione per omicidio volontario, aggravato dal rapporto con la vittima e dalla recidiva.

Maurizio Ciccarelli, il 50enne accusato di aver ucciso, soffocandola durante una lite, la moglie Romina Acerbis di 28 anni, è stato condannato a venti anni di reclusione per omicidio volontario, aggravato dal rapporto con la vittima e dalla recidiva.

Per lui nessuna attenuante generica, solo lo sconto di un terzo della pena garantito dalla scelta del rito abbreviato, e cioè allo stato degli atti. A emettere la sentenza, giovedì 10 maggio, il giudice dell'udienza preliminare Giovanni Petillo.

Ai genitori della vittima, parti civili al processo, il giudice ha riconosciuto un risarcimento da liquidarsi in sede civile, con una provvisionale di 200 mila euro. Il giudice ha in pratica accolto le richieste avanzate durante la sua requisitoria dal pubblico ministero Letizia Ruggeri.

Il difensore del 50enne, avvocato Anna Marinelli, già nelle scorse udienza aveva chiesto per il proprio assistito una perizia psichiatrica per valutarne la capacità di intendere e volere al momento del fatto e nella sua arringa ha chiesto la derubricazione del reato in quello di omicidio preterintenzionale, e cioè commesso senza averne però l'intenzione. Tesi che non è stata però accolta dal giudice.

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