Pensare ecologico sul Sentierone
Da venerdì il Festival dell'Ambiente

Bergamo pensa ecologico e arriva così sul Sentierone la prima edizione, dal 1° al 3 giugno, del Festival dell'Ambiente. L'idea nasce dalla necessità di prendere coscienza delle cause e degli effetti che uno stile di vita non sostenibile causano all'ambiente.

Bergamo pensa ecologico e arriva così sul Sentierone la prima edizione, dal 1° al 3 giugno, del Festival dell'Ambiente. L'idea nasce dalla necessità di prendere coscienza delle cause e degli effetti che uno stile di vita non sostenibile causano all'ambiente. «Il cittadino necessita di essere informato sulle soluzioni che il mercato e la tecnologia oggi sono in grado di offrirgli per limitare l'impatto ambientale - spiegano dal Comune di Bergamo, promotore dell'iniziativa -. La complessità dell'argomento rende indispensabile un approccio interdisciplinare e una trasversalità di interventi che sappiano rivolgersi e dialogare con tutti gli attori della società».

Per queste ragioni l'Associazione Festival dell'Ambiente, in collaborazione con l'assessorato all'Ambiente del Comune di Bergamo, ha organizzato questa manifestazione con l'intento di stimolare e informare la società civile circa le cause e gli effetti che stili di vita non sostenibili hanno causato e tutt'ora provocano all'ambiente, presentando tutte le nuove soluzioni che mercato e tecnologia sono oggi in grado di offrire.

Il festival non è però pensato come manifestazione per gli addetti ai lavori, ma ha come suo primo obiettivo il coinvolgimento dei cittadini. Tra l'altro Bergamo è la provincia italiana che vanta il maggior numero di Comuni (oltre 200, su un totale di 244) aderenti al Patto dei Sindaci, la declinazione del Protocollo di Kyoto a scala locale.

L'insieme di queste azioni, unitamente alla necessità di innovazione che la saturazione del mercato dell'edilizia ha comportato, ha favorito la nascita e la crescita della "Green economy" nella Bergamasca. Il Festival si comporrà di un'area espositiva suddivisa in quattro zone identificate dai quattro elementi naturali: aria, fuoco, acqua e terra. In queste zone verranno suddivisi gli espositori: aziende ma anche associazioni ed enti no profit impegnati in progetti di sostenibilità ambientale.

Per facilitare l'incontro tra il privato ed il no profit l'organizzazione ha lanciato il progetto “Sostieni un'associazione” aderendo al quale un'azienda privata permette ad un'associazione di partecipare a costo zero al Festival. Il Festival, inoltre, sarà un'occasione per favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro nel settore ambientale: sarà infatti presente uno stand dedicato al “Green Job” dove le aziende avranno la possibilità di selezionare persone in cerca di occupazione competenti nel settore della green economy. Il Green Job nasce con l'intento di sostenere le ricerche di personale delle imprese i cui servizi o prodotti sono volti a migliorare la qualità della vita e dell'ambiente.

Ci sarà inoltre una zona dedicata ai più giovani con giochi e laboratori a tema in grado di coinvolgere anche i più piccoli e sensibilizzarli al tema in modo divertente. Verranno inoltre organizzati incontri, convegni e dibattiti per approfondire ed informare su alcune importanti tematiche legate all'ambiente ed alla sostenibilità (il 2012 è l'anno internazionale delle energie rinnovabili e questa sarà senz'altro una delle tematiche affrontate).

Gli organizzatori hanno anche già lanciato una proposta per l'edizione 2013: il Premio «Green Award» che verrà assegnato il prossimo anno durante una cerimonia che aprirà il Festival 2013. Saranno premiate le imprese o Associazioni che si saranno distinte nel favorire lo sviluppo di modelli d'impresa, di prodotti o di pratiche ecosostenibili. La decisione di creare un premio legato all'ambiente nasce dalla volontà di sensibilizzare le aziende ma anche le associazioni e i cittadini al rispetto dell'ambiente e al concetto di sostenibilità.

Per info www.associazionefestivaldellambiente.it

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