«Grazie per il dono di mio padre»
Giovedì i funerali di Pietro Beschi

Mercoledì sera, con una Messa funebre, la Cattedrale ha dato l'ultimo saluto della terra bergamasca a Pietro Beschi, papà del vescovo Francesco, morto martedì sera a 86 anni dopo una malattia breve ma inesorabile.

Con i figli Paolo, Emanuele, Vincenzo e Chiara, tanta la gente presente al rito, presieduto dal vescovo Beschi. Numerosi i sacerdoti che hanno voluto concelebrare la Messa.

«Vi esprimo un grande grazie nel vedervi così numerosi, così come sono stati numerosi coloro che hanno visitato la salma di mio padre — ha detto il vescovo Beschi —. Grazie al Signore per il dono di mio padre. Preghiamo perché il Signore lo accolga nella vita piena in cui crediamo, assieme alla mia cara mamma e sua sposa Giovanna. Insieme a mio padre ricordiamo tutti i nostri cari defunti che tanto sono stati presenti nella nostra vita».

Prima della benedizione, a nome dell'intera diocesi, il vicario generale monsignor Davide Pelucchi ha espresso al vescovo cordoglio e vicinanza nella preghiera, ricordando «la presenza «discreta, umile e intelligente» di Pietro Beschi accanto al figlio vescovo e anche tre caratteristiche del defunto: l'amore alla lettura, alla preghiera e alle missioni.

La salma di Pietro B eschi rimane esposta dalle 9 alle 12 di giovedì nella camera ardente allestita nella sala dei vescovi in episcopio. Mercoledì è stata visitata da tantissime persone, fra cui le autorità politiche, civili e militari di Bergamo e dal vicario generale di Brescia monsignor Gianfranco Mascher. I funerali saranno celebrati oggi pomeriggio alle 15,30 nella chiesa parrocchiale di Gussago (Brescia).