Il caso shock alla scuola di Palosco
Nuovi elementi contro il maestro

Un'udienza non facile, condotta con attenzione dal gip Ezia Maccora, che, coadiuvato dalla psicologa Patrizia Panzeri, ha ascoltato i due bambini convocati per l'incidente probatorio nel caso di Palosco, in cui un maestro elementare è accusato di abusi sessuali nei confronti di minori.

Un'udienza non facile, condotta con attenzione dal gip Ezia Maccora, che, coadiuvato dalla psicologa Patrizia Panzeri, ha ascoltato i due bambini convocati per l'incidente probatorio nel caso di Palosco, in cui un maestro elementare è accusato di abusi sessuali nei confronti di minori.

«I due bambini – spiega l'avvocato Stefania Botti, che li difende entrambi – hanno confermato le accuse e anzi hanno aggiunto, nella loro testimonianza, elementi gravissimi. Sono amareggiata per l'emergere di fatti ancora più gravi di quelli già conosciuti».

I due bambini che il gip ha convocato per l'incidente probatorio di ieri sono quelli che avrebbero subito gli abusi più gravi da parte del maestro di Palosco, arrestato in flagranza proprio mentre si era appartato con uno di loro. Ci sono però altre 7 denunce contro l'insegnante elementare.

«Non è stato un interrogatorio facile, ma i bambini hanno confermato le accuse, aggiungendo anche altri elementi», conferma l'avvocato Botti. «Uno dei due – spiega – ha subito violenze per diversi anni e si trovava in una condizione psicologica molto difficile. Ha trovato il coraggio di confidarsi con la mamma solo dopo aver visto l'articolo sul giornale che parlava del maestro».

Leggi di più su L'Eco in edicola venerdì 15 giugno

© RIPRODUZIONE RISERVATA