Pochi soldi per la Valle Calepio:
la nuova provinciale si farà a rate

Il terzo lotto della nuova strada provinciale 91 della Valle Calepio potrà essere suddiviso in due parti a causa della mancanza di fondi: da Grumello del Monte a Castelli Calepio; da Castelli Calepio a Palazzolo sull'Oglio. Niente ponte, si userà quello dell'A4.

Il terzo lotto della nuova strada provinciale 91 della Valle Calepio potrà essere suddiviso in due parti: da Grumello del Monte a Castelli Calepio, con attestamento sulla Sp 84; da Castelli Calepio a Palazzolo sull'Oglio, intersecando l'ex statale 469 Sebino occidentale, collegandosi successivamente al casello autostradale di Palazzolo sull'Oglio.

La novità è stata illustrata ai Comuni (bergamaschi e bresciani interessati dalla strada) dalla Provincia, che ha presentato il progetto preliminare del terzo lotto della nuova Sp 91

Erano presenti l'assessore alla Viabilità e Trasporti della Provincia di Bergamo Giuliano Capetti e i rappresentati, sindaci e tecnici dei Comuni di Credaro, Grumello del Monte, Chiuduno, Sarnico, Villongo, Castelli Calepio, Capriolo e Palazzolo sull'Oglio.

L'incontro è servito a illustrare il progetto preliminare del terzo lotto redatto dagli uffici tecnici dell'assessorato provinciale alla Viabilità, progetto che è stato rielaborato negli ultimi mesi, recependo le osservazioni che sono state formulate dai Comuni interessati dal tracciato.

L'importo complessivo del terzo lotto è di 35 milioni di euro. «Viste le difficoltà della finanza pubblica a sovvenzionare l'intera opera, si è deciso di suddividerlo nei due stralci funzionali, il primo di 9 milioni e mezzo di euro, il secondo di 25 milioni e 500mila euro», ha spiegato il dirigente della Provincia Renato Stilliti.

«L'opera comporterà l'attraversamento del fiume Oglio utilizzando l'attuale corsia autostradale che consente ai veicoli provenienti da Brescia di raggiungere il casello di Pontoglio. Ciò eviterà di costruire un nuovo ponte. Per tale soluzione sono già stati presi contatti con la Società Autostrade, che ha manifestato la disponibilità a esaminare la proposta». Lo ha precisato l'assessore Giuliano Capetti.

Nel corso della riunione è stato comunicato che l'assessorato provinciale completerà la progettazione preliminare, che sarà sottoposta all'esame degli enti interessati nella prossima Conferenza dei servizi. Successivamente, la Provincia procederà alla stesura del progetto definitivo dell'opera.

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