Venerdì 06 Luglio 2012
Lovere, l'ospedale si fa bello
A nuovo il Pronto soccorso

Il testo circolato nei giorni scorsi, infatti, prevedeva la chiusura dei piccoli ospedali, fra i quali sembrava dovesse rientrare anche quello di Lovere. Ieri pomeriggio il colpo di scena. Il governo fa dietrofront e la festa, a Lovere, è doppia: ospedale salvo e con un pronto soccorso nuovo di zecca.
Le caratteristiche sono state illustrate dall'architetto Massimo Puricelli, responsabile del progetto: «La nuova struttura è costata quasi 300 mila euro e occupa una superficie che si avvicina ai 400 metri quadrati».
A dare nell'occhio è soprattutto la nuova camera calda, che occupa la parte frontale del nuovo stabile: si tratta di un'area che fino a oggi mancava e che consente, a seconda delle esigenze, di accogliere persone e mezzi in un ambiente preventivamente raffreddato o riscaldato. Il resto del pronto soccorso è articolato lungo un corridoio sul quale si aprono stanze e relativi servizi: ci sono il locale decontaminazione, due sale visita, il locale osservazione con tre posti letto, l'accettazione e il triage dove vengono assegnati i codici a seconda del livello di urgenza.
Per gli interventi in codice rosso (l'allerta massima) è presente una «shock room» dotata di apparecchiature tecnologicamente avanzate. «Questo intervento – ha detto il direttore generale dell'azienda ospedaliera Bolognini, Amedeo Amadeo – conclude il lungo lavoro fatto per rilanciare l'ospedale di Lovere, valorizzando soprattutto le sue peculiarità».
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a.ceresoli
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