Meteo? «Un po' di pazienza:
poi l'ondata di caldo ci lascerà»

«Ancora qualche giorno di pazienza, poi l'ondata di caldo ci lascerà». Parola di meteorologo. Previsto il passaggio di una serie di impulsi instabili da ora e per una settimana. Ma è l'estate più calda? «Assolutamente no», dicono da 3BMeteo.com.

«Ancora qualche giorno di pazienza, poi l'ondata di caldo ci lascerà». Parola di meteorologo: la buona notizia arriva da Francesco Nucera di 3bmeteo.com. Previsto il passaggio di una serie di impulsi instabili da ora e per una settimana.

Forti temporali si attendono al Nord. Sino a domenica però ancora 40 gradi al Sud. Temperature in calo, anche di 10 gradi entro la settimana prossima.

Ma è davvero l'estate più calda dal dopoguerra? «Assolutamente no, almeno per ora - dice Francesco Nucera di 3bmeteo.com - e lo si evince dal raffronto delle temperature medie massime in alcune località tra il 2012 e l'estate 2003, la più calda di sempre».

Mese di Giugno:
Torino registrò 30,2 gradi nel 2003 contro i 26,5 nel 2012;
Milano 32,5 gradi contro i 28,2 del 2012;
Roma 32,3 contro i 29,3;
Firenze 34,5 contro i 30,1 nel 2012;
Palermo 29,2 gradi nel 2003 contro i 27,4 del 2012,
Napoli 29,7 nel 2003 contro i 28,8 del 2012.

«Giugno 2012 - dice il meteorologo - è dunque più fresco del Giugno 2003».

La prima decade di Luglio 2012 è invece più calda del 2003:
Milano infatti segnò una media massima mensile di 30,6 gradi nel 2003 contro i 32,5 del 2012;
Roma 30,6 gradi nel 2003 contro i 32,6 del 2012; Firenze 32,4 nel 2003 contro i 33,7 gradi nel 2012.

«È fuorviante effettuare raffronti su dati parziali - dice Nucera -. Le medie possono essere infatti ingannevoli. Può capitare che un mese (o una parte di esso) sia sotto media mentre i restanti non lo siano, facendo credere che l'estate sia accettabile ad esempio. Un conto dunque è dire che una decade è più calda, un altro è asserire che tutta l'estate sia la più calda di sempre».

«Inoltre - prosegue, se alcune località hanno battuto alcuni record non significa che tutta l'Italia sia da caldo record. Il paragone col 2003 non è calzante. Più che sulle medie il confronto andrebbe fatto sul numero di volte che ogni località ha superato la temperatura estrema di 33/34 gradi. E di sicuro questa in corso è un'estate più “fresca” rispetto al 2003, ad oggi irraggiungibile».

«Nel 2003 si segnarono picchi di caldo per 3 mesi e furono più diffusi rispetto ad ora che invece interessano solo una certa percentuale di località. Per sapere se questa estate sarà la più calda di sempre bisognerà aspettare la fine di una stagione che è ancora in corso. Ma per adesso non ci sono i requisiti per asserirlo. È un caldo sopra le righe ma nulla di eclatante. E' semplicemente estate».

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