Calcinate: giovani, genitori e agenti
notte insieme per i controlli anti-stragi

«On The Road 2012», il format educativo unico in Italia che mira a diffondere tra le nuove generazioni una rinnovata consapevolezza in materia di sicurezza stradale ed educazione alla legalità, ha fatto tappa nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 luglio a Calcinate.

«On The Road 2012», il format educativo unico in Italia che mira a diffondere tra le nuove generazioni una rinnovata consapevolezza in materia di sicurezza stradale ed educazione alla legalità, ha fatto tappa nella notte tra venerdì 13 e sabato 14 luglio sulle strade della Bergamasca.

La speciale nottata di controlli si è svolta a Calcinate sulla SP 89, all'altezza della rotonda Gewiss, a partire dalle ore 23 di venerdì e si è protratta fino alle ore 4 di sabato. Le operazioni hanno coinvolto 4 studenti stagisti impegnati nel progetto «On The Road 2012» al comando della polizia locale di Calcinate (Francesca Boffetti, Cosimo Caforio, Alex Vecchi e Francesco Rondinelli), la studentessa Silvia Caseri, che partecipa anch'essa alle attività «on the road», oltre a 3 reporter dell'Università degli Studi di Bergamo, incaricati di documentare nel rispetto della privacy l'operatività di agenti e ragazzi (Clara Bonazzi, Marina Pezzoni e Alice Cristini).

Insieme ai giovani anche alcuni genitori, tra cui Stella Sirtori, che ha dichiarato: «Questa notte ho vissuto la strada non da automobilista, come mio solito, ma da agente, impegnata a far rispettare regole della strada. Tutto è andato molto bene. nessun caso grave, se non il ritiro di due patenti per il tasso alcolico troppo alto (un conducente con tasso alcolico superiore a 1,5 g/l è stato multato, gli è stata ritirata la patente e confiscato il veicolo, mentre un cittadino extracomunitario è stato fermato per accertamenti, ndr)».

«Ho compreso il difficile ruolo delle forze dell'ordine, che molto spesso mettendo a repentaglio la propria sicurezza per svolgere il loro dovere. Ringrazio tutte le persone che erano accanto a me e confermo l'utilità di questo progetto che molto offre non solo ai giovani, ma anche a coloro che, come noi genitori presenti, hanno qualche primavera in più sulle spalle».

A coordinare le operazioni tre auto della polizia locale, tra cui era presente il comandante di Calcinate Claudio Modina, e due pattuglie dei carabinieri di Calcinate con a bordo, tra gli altri, il vicebrigadiere Bubici Gabriele, che ha dichiarato: «È il primo anno che partecipo a questa iniziativa e penso che sia davvero un'ottima opportunità per mostrare ai ragazzi i rischi della strada, i limiti da rispettare e le sanzioni che rischiano di ricevere se non rispettano il codice della strada».

«Ho visto i giovani entusiasti e penso che attraverso questa attività pratica possano davvero prendere consapevolezza dei rischi che corrono. I giovani sono il futuro e penso che "On the Road" sia un'ottima scuola per educarli e sensibilizzarli». L'obiettivo quindi è stato raggiunto: ridurre le distanze tra utenti della strada, in particolare i più giovani, e le forze dell'ordine. Una vera e propria sperimentazione sul campo, che ha arricchito l'esperienza di tutti: forze dell'ordine, ragazzi e genitori.

Durante la speciale nottata di controlli e pattugliamento del territorio gli automobilisti trovati in regola con le norme del Codice della Strada hanno ricevuto un kit messo a disposizione dal Touring Club Italiano, associazione nazionale sensibile anche alle problematiche della sicurezza stradale, tra le realtà che appoggiano «On The Road 2012».

L'iniziativa continua fino al 22 luglio. Tramite una web tv accessibile all'indirizzo www.ragazziontheroad.it è possibile seguire le «avventure» dei partecipanti, tra “notti on The Road” attività di pattugliamento, rilievi di incidenti, corsi di formazione, uscite a fianco dei Vigili del Fuoco, della polizia Provinciale e molto altro ancora.

Come ad esempio «l'ingresso» di «On The Road 2012» tra le corsie degli Ospedali Riuniti di Bergamo, un'esperienza unica che permette ai ragazzi di incontrare chi è rimasto coinvolto in un incidente ed avere, sempre nel pieno rispetto della privacy, una visione ancor più completa della professionalità degli operatori.

I giovani protagonisti hanno inoltre la possibilità di apprendere, grazie anche all'apporto del personale di Areu 118, quali sono le procedure da seguire in caso di sinistri stradali e di emergenza sanitaria. Tutti i ragazzi over 16 al termine dell'esperienza, oltre a ricevere dei crediti formativi scolastici, avranno inoltre la possibilità di aggiudicarsi una borsa di studio.

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