Precipita l'elisoccorso del 118
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Zona recintata e sotto il controllo delle forze dell'ordine che sorvegliano l'area perchè solo nella giornata di lunedì saranno effettuate nuove verifiche sull'elicottero del 118 precipitato sabato. La Procura di Sondrio ha aperto un'inchiesta.

Zona recintata e sotto il controllo delle forze dell'ordine che sorvegliano l'area perchè solo nella giornata di lunedì saranno effettuate nuove verifiche con il recupero della scatola nera dell'elicottero del 118 di Bergamo, inviato in Valtellina per un intervento di soccorso, e precipitato intorno alle 17.45 di sabato 21 luglio in un bosco delle Orobie, poco sopra la città di Morbegno, in provincia Sondrio.

La Procura di Sondrio ha aperto un'inchiesta: il magistrato Stefano Latorre ha disposto il sequestro del velivolo, da parte dei carabinieri di Morbegno intervenuti con i colleghi del Nucleo operativo di Sondrio e il supporto della Scientifica dell'Arma per i rilievi. L'elicottero, nell'impatto con il suolo, probabilmente non ha preso fuoco perchè era a corto di carburante; infatti il pilota Augusto Stazzonelli, 57 anni, della provincia di Viterbo, e l'assistente di volo, Stefano Turetta, 50 anni, di Sumirago (Varese), gli unici rimasti feriti in modo non grave, si erano da pochi istanti alzati in volo e si apprestavano a raggiungere la loro base area di Colico (Lecco) per fare rifornimento di carburante, mentre l'equipe medica era rimasta a terra per soccorrere un giovane motociclista rimasto ferito in un incidente stradale. Già lunedì dovrebbero arrivare a Morbegno i tecnici dell'Ente nazionale per la sicurezza in volo, per avviare le prime indagini.

Tutti gli occupanti si sono fortunatamente salvati, sul luogo dell'incidente sono subito intervenute le squadre di soccorso dei vigili del fuoco della provincia di Sondrio, del Soccorso Alpino e altri volontari. Ecco cosa è successo: l'elicottero - un Eurocopter EC 135T2 - è precipitato nel prato dopo aver toccato e tranciato un cavo dell'alta tensione. Poco prima, sulla strada che porta ad Albaredo, un motociclista di 33 anni era uscito di strada su una curva ed era piombato giù nella scarpata. Il 118 di Sondrio non aveva eliambulanza, ferma per manutenzione, così è intervenuto quello di Bergamo, già in zona per prelevare in Valmalenco un escursionista infortunato a una caviglia. Alla centrale di Sondrio è parso opportuno chiedere ai bergamaschi un nuovo volo, questa volta in Bassa Valle. L'elicottero ha raggiunto il luogo dell'incidente e ha scaricato in un prato lì vicino tutta l'équipe a bordo: il medico Fabio Martorana, l'infermiera Paola Sonzogni e il tecnico del soccorso alpino Quirino Stefani. A quel punto il pilota Augusto Stazzonelli ha deciso di spostare il velivolo in un luogo più sicuro. E così con lo specialista a bordo - Stefano Turetta - si è alzato di nuovo in volo ed è a quel punto che è avvenuto l'impatto.

Una pala ha urtato un cavo dell'alta tensione, tranciandolo di netto. La «frustata» si è abbattuta sulle case vicine e il velivolo ha perso il controllo, ma per fortuna il pilota è riuscito ad evitare l'impatto con le case vicine - a manciata di metri - ed è slittato in un corridoio verde tra l'asilo e una casa. L'impatto è stato violento. L'abitacolo dell'elicottero è andato pressoché distrutto. Le pale si sono disintegrate, ma quasi per miracolo i due occupanti sono usciti con le loro gambe da quel che restava del velivolo. Sotto choc e traumatizzati dal colpo, si sono allontanati mentre il medico e l'infermiera che poco più a monte stavano stabilizzando il motociclista ferito hanno immediatamente dato l'allarme via radio. 

Di lì a poco sono intervenuti in massa carabinieri, polizia, vigili urbani e poi ambulanze, a fare la spola dall'asilo al campo sportivo. È poi atterrato un altro elicottero, questa volta proveniente da Como, che ha portato in salvo il motociclista. Lo stesso elicottero ha poi trasportato medico, infermiera e tecnico del soccorso alpino alla base di Orio al Serio, dove sono atterrati alle 20. Il pilota e il tecnico di volo sono stati invece portati all'ospedale di Morbegno per i primi accertamenti radiologici, poi alle 21,30 anche loro sono arrivati con l'elicottero di Como alla base di Orio. Da lì sono stati poi trasferiti agli Ospedali Riuniti per essere sottoposti a una Tac. Il pilota avrebbe una vertebra incrinata. I pompieri hanno messo in sicurezza quel che restava del velivolo. Provvidenziale è stato il loro intervento perché ha consentito di bloccare il movimento di quello che restava delle pale del velivolo e consentire ai due occupanti di essere portati in salvo. Sul posto anche la scientifica dei carabinieri che ha effettuato rilievi, scattato foto e girato un video per testimoniare l'accaduto. La dinamica dell'intervento è ora al vaglio dell'Autorità aeronautica e della magistratura. A Orio al Serio arriverà in tempi brevissimi un nuovo elicottero per garantire il servizio di soccorso.

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