Proteste per i maialini in corsa
Il sindaco s'inventa la staffetta

Nessuno sembra pronto a fare un passo indietro. Anzi. La guerra dei «Purselì de Careas» fra l'Oipa Italia onlus (organizzazione internazionale per la protezione animale) e il Comune si fa sempre più dura.

Nessuno sembra pronto a fare un passo indietro. Anzi. La guerra dei «Purselì de Careas» fra l'Oipa Italia onlus (organizzazione internazionale per la protezione animale) e il Comune si fa sempre più dura.

L'organizzazione ha annunciato per sabato 8 settembre, dalle 14 alle 18, un presidio in piazza Garibaldi, di fronte al municipio. Obiettivo convincere il sindaco Giuseppe Prevedini a annullare la gara del Purselì de Careas che, nell'ambito della manifestazione «IO Caravaggio» prevista per fine settembre, vede affrontarsi quattro porcellini in un corsa sulla distanza di circa 30 metri.

Ma il sindaco è di tutt'altro avviso: non solo conferma che la gara, che rappresenta il momento clou del Palio dei rioni, si farà. Lancia anche il guanto di sfida, annunciando che i maialini che correranno non saranno più solamente quattro bensì otto: «Secondo l'Oipa per i porcellini è un patimento correre per trenta metri – dice Prevedini –. Prevederemo quindi una staffetta: a metà percorso passeranno il testimone ad altri quattro».

Se si tratta di una provocazione o meno lo si scoprirà il giorno della corsa. Certo è che Prevedini non si è fatto intimidire dalla diffida dell'Oipa che, in caso di mancato annullamento della gara, la scorsa settimana aveva minacciato di rivolgersi all'autorità giudiziaria.

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