Rapinata da cliente abituale
Riconosce la voce: arrestato

È stata rapinata a Sovere da un cliente abituale, che aveva il volto parzialmente travisato, ma ha riconosciuto la sua voce, cosicché la commessa della tabaccheria Baroni ha consentito alle forze dell'ordine di rintracciarlo e arrestarlo.

È stata rapinata a Sovere da un cliente abituale, che aveva il volto parzialmente travisato, ma ha riconosciuto la sua voce, cosicché la commessa della tabaccheria Baroni ha consentito alle forze dell'ordine di rintracciarlo e arrestarlo.

È successo venerdì 14 settembre verso le 17,15 quando, nella tabaccheria di via De Gasperi, è entrato un malvivente con una sciarpa sul volto e un coltello a serramanico, con il quale ha intimato alla commessa 38enne di consegnargli i soldi.

Arraffate due banconote da 50 euro, il bandito è scappato. La commessa ha però capito chi era dal timbro della voce e ha avvertito i carabinieri di Sovere che sono intervenuti e hanno rintracciato dopo circa mezz'ora il sospettato mentre stava rientrando a casa a piedi.

Si tratta di un pregiudicato 23enne nato in Madagascar, ma residente a Sovere. Non aveva con sé il coltello a serramanico, ma i suoi vestiti erano uguali a quelli descritti dalla commessa e inoltre aveva in tasca due banconote da 50 euro. È stato così arrestato e trasferito in carcere.

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