Il Pd lombardo e il nuovo welfare:
«La discussione torni in Regione»

La discussione del patto sul nuovo welfare lombardo deve essere riportata all'interno delle sedi competenti, ossia nelle commissioni consiliari e nell'aula del consiglio regionale. È quanto chiede il Partito democratico alla giunta regionale.

La discussione del patto sul nuovo welfare lombardo deve essere riportata all'interno delle sedi competenti, ossia nelle commissioni consiliari e nell'aula del consiglio regionale. È quanto chiede il Partito democratico alla giunta regionale.

«Mentre l'Assessore Boscagli continua il suo tour nelle città lombarde per presentare le proposte di riorganizzazione del welfare raccogliendo le proteste sentite del Terzo settore e delle organizzazioni sindacali - dice il consigliere del Pd Mario Barboni - ho presentato una mozione urgente per impegnare la giunta a riformulare la proposta di un nuovo patto per il welfare solo alla conclusione della sperimentazione del Fattore Famiglia lombardo e di quella in atto per l'applicazione di nuovi modelli gestionali».

«In questi anni - aggiunge Barboni - gli orientamenti della politica regionale sono stati discontinui e soggetti a ricorrenti correzioni di rotta sia rispetto alla governance che rispetto alla capacità di implementazione dell'intero sistema di protezione sociale. Serve un dibattito finalizzato a conoscere l'evoluzione del sistema anche alla luce delle politiche nazionali».


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