Caprone in fuga a Romano
Bloccato dai vigili del fuoco

Fuori programma ieri mattina per gli alunni delle medie «Rubini» di Romano, che hanno seguito divertiti dalle finestre delle aule gli spostamenti di un caprone che per un paio d'ore ha girovagato liberamente nel giardino della scuola, prima di essere catturato.

Fuori programma ieri mattina per gli alunni delle medie «Rubini» di Romano, che hanno seguito divertiti dalle finestre delle aule gli spostamenti di un caprone che per un paio d'ore ha girovagato liberamente nel giardino della scuola, prima di essere catturato.

Da dove provenisse l'esemplare, di circa cinque anni e del peso di sessanta chili, non si sa ancora: di certo è che il becco (il maschio di capra) ha tenuto a lungo in scacco i vigili del fuoco e alcuni operai comunali. Il primo allarme è scattato poco prima delle 11, quando alcuni passanti hanno notato l'animale nel sottopasso ferroviario di viale Duca d'Aosta.

Gli stessi testimoni hanno lanciato l'allarme al comando della polizia locale, ma del becco per qualche minuto si sono perse le tracce. Poi è stato visto varcare il cancello delle scuole medie e arrivare davanti alla gradinata del portone d'ingresso.

Di fronte a quella presenza insolita i bidelli non hanno creduto ai loro occhi, ma poi si sono subito attivati per lanciare l'allarme. Il caprone per un po' se ne è stato buono nel verde, tra pini e cedri quasi secolari del parco della scuola, concedendosi qualche corsa lungo i viali e sfiorando le auto parcheggiate di docenti e personale amministrativo. Quando però si è presentata una squadra dei vigili del fuoco di Romano con tre operai del Comune e un agente della polizia locale, la musica è cambiata. Il becco si è innervosito rendendo problematica la cattura, a cui ha preso parte anche un veterinario dell'Asl.

Il caprone ha cominciato a correre nel parco, il cui cancello principale è stato chiuso, costringendo gli insegnanti a tenere in classe gli alunni. I tentativi di catturarlo sono risultati difficoltosi anche dal sempre più evidente nervosismo dell'animale che a un certo punto ha puntato la finestra di un corridoio della scuola, abbattendo il vetro con una cornata. Solo con l'utilizzo di un'apposita rete in dotazione ai vigili del fuoco è stato intrappolato. Era sprovvisto di marca auricolare e quindi non è possibile risalire all'identità del proprietario, che dovrà spiegare la mancata marcatura dell'animale e pagare i danni. Su ordine del veterinario dell'Asl, l'animale è stato assegnato per la momentanea custodia a un allevatore di Martinengo.

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