Un'altra rapina in via Maffei
Banda del Rolex, è il nono colpo

Ci risiamo. Un altro automobilista è stato rapinato, in città, del suo prezioso Rolex. È accaduto in via Maffei e si è trattato del nono colpo nel giro di due mesi scarsi. Un'escalation di scippi che inizia seriamente a preoccupare.

Ci risiamo. Mercoledì mattina un altro automobilista è stato rapinato, in città, del suo prezioso Rolex. È accaduto in via Clara Maffei e si è trattato del nono colpo nel giro di due mesi scarsi. Un'escalation di scippi che inizia seriamente a preoccupare e contro i quali la Squadra mobile della questura sta lavorando senza sosta. Si cercano due uomini, quasi certamente italiani, non residenti in città, di mezza età, che si spostano su uno scooter scuro.

La dinamica dei colpi e la tempistica – sempre uno o due scippi ogni settimana, nei giorni feriali centrali – fa pensare a un'unica banda, ormai ribattezzata «Banda dei Rolex». Mercoledì 24 ottobre, per l'appunto, l'ultimo episodio. La vittima, un cinquantenne che non vive a Bergamo, attorno alle 8,30 era arrivato nella centralissima via Clara Maffei al volante della sua Maserati: quando si è fermato per posteggiare, gli si sono affiancati i due malviventi, in sella allo scooter. In una manciata di secondi gli hanno strappato dal polso il prezioso orologio, del valore di circa 15 mila euro. Poi i due si sono allontanati: indossavano, come nei precedenti episodi, entrambi il casco integrale, dunque è stato impossibile per la vittima fornire alla polizia una descrizione dei loro visi. Tra l'altro il cinquantenne non ha immediatamente chiamato il 113 per dare l'allarme, come sarebbe opportuno fare, ma si è portato più tardi, di persona, negli uffici di via Noli della questura a denunciare l'accaduto.

Finora le indagini e le ricerche della Squadra mobile non hanno portato ad alcun risultato concreto, anche se i dettagli di ogni colpo vengono studiati minuziosamente. L'escalation era cominciata il 5 settembre, con il primo colpo in via Ghislanzoni (l'unico in cui i malviventi avevano mostrato anche un coltello e avevano portato via pure un iPhone e un braccialetto d'oro). Poi la banda era tornata in azione, a scadenza sempre più frequente: il 18 settembre all'incrocio tra via Moroni e via per Grumello, il 27 settembre ben due colpi, uno in via Pitentino e l'altro in via Locatelli. E poi di nuovo in via Locatelli e pure in via Paglia. Fino agli ultimi due colpi, di martedì e ieri: in via Madonna della Neve e via Clara Maffei. In tutto la banda ha già intascato orologi per oltre centomila euro.

Per saperne di più leggi L'Eco di Bergamo del 25 ottobre

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