Lavori abusivi nel Foggiano
Chiesta la condanna di Donadoni

La Procura di Brindisi ha chiesto la condanna a 7 mesi di reclusione per l'ex allenatore della Nazionale di calcio e ora allenatore del Parma Roberto Donadoni, e per sua moglie, proprietari di una masseria a Fasano che sarebbe stata ristrutturata con lavori abusivi.

La Procura di Brindisi ha chiesto la condanna a sette mesi di reclusione per l'ex allenatore della Nazionale di calcio e attuale allenatore del Parma Roberto Donadoni, di Cisano Bergamasco, e per sua moglie, Cristina Radice, proprietari di una masseria a Fasano che sarebbe stata ristrutturata con lavori abusivi.

Secondo l'accusa, non erano conformi alle autorizzazioni alcune opere, tra cui la piscina e il frazionamento dell'edificio. In pratica alcune aree del complesso acquistato diversi anni fa sono state ingrandite e, secondo la Procura, non corrispondono al progetto presentato e approvato dai tecnici del Comune di Fasano.

La difesa aveva contestato la definizione di masseria in quanto quella di proprietà di Donadoni non era inserita in alcun contesto.

Venerdì 7 dicembre toccherà al collegio difensivo, poi arriverà la sentenza.

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