Bolgare, al via la manovra anticrisi
«Contro i tagli della spending review»

Il Comune di Bolgare risponde ai tagli della «Spending review» con una manovra straordinaria approvata nell'ultimo Consiglio comunale. La manovra anticipa il rimborso di un mutuo aperto nel 2005, di 620 mila euro, per l'ampliamento del depuratore.

Il Comune di Bolgare risponde ai tagli della «Spending review» con una manovra straordinaria approvata nell'ultimo Consiglio comunale. La manovra anticipa il rimborso di un mutuo aperto nel 2005, di 620 mila euro, per l'ampliamento del depuratore; andando a liberare risorse dall'avanzo di amministrazione.

L'effetto di questa manovra sulle casse comunali si farà sentire già dal 2013: con l'estinzione del mutuo il Comune risparmierà, per i prossimi 16 anni, oltre 48 mila euro all'anno di rate di capitale ed interessi. «È una cifra importante – evidenzia l'assessore al Bilancio Marco Gritti – che permetterà all'amministrazione di investire quanto risparmiato negli ambiti del sociale, dell'istruzione e della sicurezza. È una scelta che punta a diminuire l'indebitamento del Comune ed è rivolta pensando alle future generazioni».

Prima dell'estinzione del mutuo l'indebitamento comunale per ogni abitante di Bolgare ammontava a 615 euro; con la manovra approvata dal Consiglio comunale l'importo pro capite scenderà a 523 euro. La media per i Comuni lombardi è di euro 580 euro per abitante. «È un importante risultato di politica finanziaria che è stato raggiunto in un momento difficile dal punto di vista economico - rimarca l'assessore al Bilancio del Comune di Bolgare - per il momento di crisi che stiamo vivendo, con la continua riduzione dei trasferimenti statali. Abbiamo raggiunto due obiettivi: il Comune ha risposto ai tagli statali senza toccare i servizi e senza aver inciso esageratamente sulle imposte locali, e ha costruito un equilibrio di bilancio più adeguato alle minori entrate che avremo nei prossimi anni a causa del taglio dei trasferimenti statali».

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