Fa inversione a «U» in autostrada
per sfuggire ai suoi sequestratori

Ha fatto inversione di marcia in autostrada, per sottrarsi ai rapitori e attirare l'attenzione della Polizia Stradale di Seriate, che è arrivata e lo ha tratto in salvo, riuscendo poco dopo anche ad arrestare i tre presunti sequestratori.

Ha fatto inversione di marcia in autostrada, per sottrarsi ai rapitori e attirare l'attenzione della Polizia Stradale di Seriate, che è arrivata e lo ha tratto in salvo, riuscendo poco dopo anche ad arrestare i tre presunti sequestratori. Protagonista della vicenda, ieri mattina, è stato D. B. G., un 45enne di Molfetta (Bari).

La storia – così come è stata ricostruita dalla Polstrada sulla base del racconto fatto dalla vittima – ha avuto inizio una settimana fa. Il quarantacinquenne pugliese è stato contattato telefonicamente da due suoi conoscenti, I. P., 44 anni, e A. G., 45, suoi conterranei emigrati in provincia di Bergamo e domiciliati a Verdello. «Dovresti aiutarci – avrebbero detto i due all'uomo – abbiamo conosciuto una donna, single, che fa la cantante nei bar. Ha alcuni problemi qui, è sotto sfratto, vorrebbe trasferirsi al Sud. La potresti ospitare? Vedrai – avevano detto, forse per incoraggiarlo ad accettare – sarai contento di conoscerla, è anche molto bella: sembra la Pausini».

I due suoi conoscenti gli avevano assicurato che avrebbe trascorso la notte in un albergo, invece lo avrebbero costretto a dormire in strada. Ieri mattina, raggiunti da un terzo uomo, P. D., 24 anni, romeno, lo hanno costretto a mettersi alla guida della sua Fiat Stilo e a raggiungere l'autostrada, in direzione di Brescia.

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