Conservatorio, appello ai Comuni
Ma sono arrivate solo due risposte

All'Istituto musicale Donizetti di Bergamo non mancano le idee. Quello che manca sono i soldi. Il Comune di Bergamo ha confermato anche per il 2013 il suo sostegno economico, ma con un budget ridotto di oltre un quarto. un milione e 300 mila euro, 450 mila in meno.

All'Istituto musicale Donizetti di Bergamo non mancano le idee. Quello che manca sono i soldi. Il Comune di Bergamo ha confermato anche per il 2013 il suo sostegno economico, ma con un budget ridotto di oltre un quarto: l'amministrazione ha messo a disposizione un milione e 300 mila euro, 450 mila in meno rispetto all'anno scorso.

L'istituto - che conta circa 400 studenti impegnati nei vari corsi e nei vari livelli - allora ha bussato alla porta delle altre amministrazioni locali, quelle in cui resiedono gli studenti. Ma, è stato confermato nel corso della conferenza stampa di presentazione delle iniziative organizzate in occasione dell'apertura del nuovo anno accademico, solo due Comuni hanno fatto pervenire una risposta.

All'incontro, organizzato a Palazzo Frizzoni, erano presenti il sindaco Franco Tentorio, il direttore dell'Istituto musicale Donizetti Emanuele Beschi, il presidente dell'Istituto Massimo Collarini e gli assessori comunali Claudia Sartirani e Danilo Minuti.

In Italia ci sono in totale 21 istituti simili: quello di Ancona - hanno ricordato i responsabili bergamaschi - è commissariato dall'anno scorso, a Siena non vengono pagati gli stipendi da ottobre. Due le strade possibili a Bergamo: uno è l'aumento delle rette, che con un raddoppio arriverebbero a 3-4 mila euro, oppure un taglio consistente alle spese.

Problemi economici a parte, per il 2013 l'Istituto musicale vorrebbe puntare a farsi sempre più conoscere, proseguendo anche sulla strada delle sinergie con le altre istituzioni. Una strada che i conti potrebbero complicare.

© RIPRODUZIONE RISERVATA