Sorpresa, gli ibis a Bergamo
Forse in fuga dalle Cornelle?

Diversi lettori, evidentemente attenti alla natura che li circonda, hanno segnalato sabato al nostro giornale la presenza di uno stormo di ibis davanti al grande prato della Madonna della Castagna. Si tratta di uccelli provenienti da Paesi tropicali.

Diversi lettori, evidentemente attenti alla natura che li circonda, hanno segnalato sabato al nostro giornale la presenza di uno stormo di ibis davanti al grande prato della Madonna della Castagna. Trattandosi di uccelli provenienti da Paesi tropicali, la circostanza non è passata inosservata.

Qualcuno può essere stato indotto a credere a uno stravolgimento climatico che sta per investire la nostra provincia, ma non è così. A rassicurarci in proposito ci hanno pensato alcuni esperti ambientalisti.

«È ormai da diverso tempo – dice uno di loro – che vengono avvistati nelle zone di Valbrembo e Sombreno. Nonostante si tratti di uccelli esotici, la loro presenza in alcune aree del nostro territorio non può più essere considerata strana. Proprio nei giorni scorsi ho ricevuto in posta elettronica una segnalazione analoga riguardante la presenza di cinque ibis alla periferia di Morengo».

Ma anche sul nostro giornale sono apparsi dei precedenti in proposito. Ecco quanto pubblicato ad esempio, con relativa immagine, alla fine di novembre del 2007: «Da qualche giorno a Mozzo, vicino ad uno specchio d'acqua formato dalle recenti piogge, sono stati avvistati degli ibis. Se ne sono contati fino a 11. La foto ci è stata spedita da un paio di lettori. Non è la prima volta che vengono avvistati degli ibis nella Bergamasca. Ormai sta diventando sempre più una piacevole consuetudine».

Tutto su L'Eco di Bergamo del 17 febbraio

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