Perde controllo della bici da corsa
Muore un geometra di Cologno

Un geometra cinquantenne di Cologno, Pierangelo Gusmini, è morto sabato 9 marzo a Selvino a causa di una caduta dalla bici da corsa: l'uomo stava pedalando sulla discesa di Aviatico quando, all'entrata di Selvino, ha perso il controllo della bici sbattendo la testa contro l'asfalto.

Un geometra cinquantenne di Cologno, Pierangelo Gusmini, è morto sabato 9 marzo a Selvino a causa di una caduta dalla bici da corsa: l'uomo, sposato e padre di una figlia, stava pedalando sulla discesa di Aviatico quando, all'entrata di Selvino, ha perso il controllo della bici sbattendo la testa contro l'asfalto. Per lui - che non indossava il casco protettivo ma soltanto un cappellino - non c'è stato nulla da fare.

La discesa di Aviatico è una strada con un asfalto abbastanza dosastrato, come ce ne sono tante in provincia, e può darsi che il ciclista abbia perso il controllo dopo essere passato sopra una buca, quello che sembra appurato è che al cinquantenne sia caduta la catena prima della tragica caduta. Da non escludere nemmeno l'ipotesi di un malore.

Nell'incidente non risulta coinvolto nessun altro mezzo. Il cinquantenne - descritto come un grande appassionato di sport - era in compagnia di un'amico, pure lui in bicicletta, che è rimasto sotto choc per l'accaduto. Tra i primi ad accorrere anche un medico di Selvino che passava di lì per caso. Sul posto, con la polizia locale, è subito intervenuta l'ambulanza del 118, ma i soccorsi si sono rivelati purtroppo inutili.

La salma è stata trasportata nella camera mortuaria dell'ospedale Pesenti-Fenaroli di Alzano Lombardo. Il magistrato ha disposto l'autopsia per far luce sulle cause del decesso.


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