Pontida, brucia tetto di una villa
Due appartamenti sono inagibili

Un incendio di vaste proporzioni ha completamente distrutto il tetto e parte della struttura di una villa di via Gambirago a Pontida. Le due famiglie che vivevano nell'abitazione sono state evacuate dai vigili del fuoco, che hanno lavorato diverse ore per domare le fiamme.

Un incendio di vaste proporzioni ha completamente distrutto il tetto e parte della struttura di una villa di via Gambirago a Pontida. Le due famiglie che vivevano nell'abitazione sono state evacuate dai vigili del fuoco, che hanno lavorato per diverse ore, dalle 12,30 di venerdì 22 marzo, per domare le fiamme, che erano molto alte.

La villa, che si trova sul Monte Canto, è composta da due appartamenti e una parte della casa era stata appena ristrutturata. L'origine del rogo non è stata ancora determinata: potrebbe essere stato il surriscaldamento della canna fumaria, così come un corto circuito.

I pompieri stanno ancora accertando le cause. Sul posto, con i carabinieri di Cisano, anche i vigili del fuoco di Bergamo, Dalmine e Zogno, a cui si sono aggiunte squadre di Gazzaniga e Madone. Alla fine sono bruciati 400 metri quadrati di tetto e sono stati dichiarati inagibili i due appartamenti.

Le due famiglie hanno trovato alloggio da alcuni parenti. In quel momento non c'era nessuno in casa, dunque non ci sono feriti o intossicati. Il proprietario della villa era nel bosco, quando ha visto le fiamme e ha tentato un primo intervento di spegnimento insieme a un vicino prima dell'arrivo dei pompieri. Il proprietario è anche caduto picchiando la testa, ma per lui nulla di preoccupante.

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