Mercatino in piazza Pontida
Provenienza dei prodotti dubbia

Federconsumatori con un comunicato evidenzia come all'associazione sia arrivate segnalazioni sulla provenienza dubbia di alcuni prodotti venduti e auspica che gli agenti della polizia locale possano effettuare gli opportuni controlli.

«In Federconsumatori giungono segnalazioni riguardanti la vendita diretta di prodotti locali presso il mercatino del venerdì che si svolge in Piazza Pontida a Bergamo. Molti Cittadini (la maggioranza) apprezzano che in città si possano acquistare ortaggi, latte, miele, latticini, frutta,ecc…(anche se i prezzi praticati non sempre sono concorrenziali rispetto alla distribuzione tradizionale) a patto ci sia la garanzia che si tratti di prodotti coltivati localmente: condizione questa espressamente richiamata nella convenzione tra Comune e Produttori/Venditori».

«È evidente che nessun consumatore ha gli strumenti per controllare se quello che acquista risponde alle normative vigenti, quindi il problema che Federconsumatori evidenzia è: chi verifica la tracciabilità dei prodotti in vendita?».

«La questione della tracciabilità si pone per tutti i generi alimentari, non solo per il mercatino di Piazza Pontida, ma in questo caso l'evidenza legittima le perplessità di chi mette in dubbio la provenienza "locale" di quanto commercializzato».

«Carciofi, mandarini e arance sono di difficile coltivazione in terra di Bergamo; eppure in Piazza Pontida sono venduti. Così come alcune piante di fiori esotici. Federconsumatori auspica che gli Agenti di Polizia Locale, spesso presenti a controllare il rispetto del divieto di sosta, in occasione del mercato possano eseguire verifiche anche sui prodotti».

«Allo stesso modo sarebbe apprezzabile se i Coltivatori/Venditori rispettosi delle regole a tutela dei consumatori, segnalassero alle Autorità competenti le situazioni anomale che Loro per primi sono in grado di vedere».

Federconsumatori Bergamo

© RIPRODUZIONE RISERVATA