Rapina in villa, terrore a Bedulita
Banda svuota cassaforte: 40mila €

Momenti di terrore, venerdì 29 marzo, per una famiglia di Bedulita rimasta in balia di quattro malviventi armati di pistole e fucile a caccia di denaro. I banditi minacciando il proprietario, si sono fatti aprire la cassaforte: bottino di circa 40 mila euro.

Momenti di terrore, venerdì sera 29 marzo, per una famiglia di Bedulita rimasta in balia di quattro malviventi armati di pistole e fucile a caccia di denaro e oggetti preziosi. I banditi minacciando il proprietario, un artigiano della zona, si sono fatti aprire la cassaforte dalla quale hanno fatto sparire gioielli, monili e valori per circa 40.000 euro.

I malviventi incappucciati sono entrati in azione verso le 21,30 di venerdì scorso in una casa che si trova a Bedulita in località Ca' Pietro Belli, zona vicino al confine con Sant'Omobono Terme. Sembra che col favore del buio siano entrati nella proprietà e si siano nascosti vicino all'ingresso e quando è arrivato l'artigiano in auto l'hanno fermato. Con le armi puntate l'hanno costretto a scendere dalla vettura e insieme hanno raggiunto l'abitazione.

Una volta dentro gli uomini armati hanno chiuso a chiave in una stanza la moglie e i due figli piccoli. Poi con un italiano un po' stentato i banditi hanno intimato al proprietario di non fare storie e aprire la cassaforte. L'uomo non ha potuto fare altro che ubbidire e i malviventi hanno fatto man bassa portando via valori, gioielli e monili per circa 40.000 euro.

Sul posto è giunta una pattuglia di carabinieri di Almenno San Salvatore con i colleghi del Nucleo radiomobile che, dopo un veloce sopralluogo, hanno perlustrato le strade la Valle Imagna a caccia dei rapinatori in fuga. Una ricerca che fino a ieri non sembra abbia dato esiti. Sul posto anche la Scientifica per esaminare eventuali impronte e tracce lasciate dai banditi.

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