L'inchiesta sulle case-vacanza
Sequestrati i beni a Mercadante

La Guardia di Finanza di Milano sta eseguendo il sequestro di beni mobili e immobili fino a un valore di 150mila euro a Patrizio Mercadante, l'ex funzionario dell'assessorato alla Famiglia all'epoca della Giunta Moratti.

La Guardia di Finanza di Milano sta eseguendo il sequestro di beni mobili e immobili fino a un valore di 150mila euro a Patrizio Mercadante, l'ex funzionario dell'assessorato alla Famiglia all'epoca della Giunta Moratti al centro dell'inchiesta coordinata dai pm Grazia Pradella e Tiziana Siciliano su presunte irregolarità negli appalti per le case vacanza.

Il sequestro preventivo è stato disposto dal gip Maria Vicidomini, su richiesta dei pm, e riguarda il reato di corruzione contestato nell'ultima tranche dell'indagine.

Il sequestro per equivalente riguarda un episodio di corruzione da 150mila euro contestato a Mercadante in concorso con Ivan Aureliano Montini, titolare della Zeus Service Coop, residente a Lumezzane (Brescia), Ugo Amilcare Rossetti, socio della Rm Costruzioni e residente a Caravaggio nel bergamasco, e Sergio Grazioli, residente a Bergamo e rappresentante della società Brixia Investment.

Dalle analisi degli investigatori della Guardia di Finanza, infatti, sarebbero emersi una serie di passaggi di denaro dalle società dei tre imprenditori finiti agli arresti domiciliari lo scorso 7 febbraio verso l'ex funzionario dell'assessorato (arrestato lo scorso ottobre) il quale, nelle gare d'appalto sulle case vacanza, per un valore di circa 40 milioni di euro, avrebbe favorito l'imprenditore e ex manager della Cisl bergamasca Dario Zambelli anche lui arrestato sei mesi fa nella prima tranche dell'inchiesta. (ANSA).

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