Gianni Locatelli, folla ai funerali
Direttore Apindustria per 25 anni

Imprenditori e rappresentanti di Apindustria, di Ascom e di numerose altre associazioni, delegazioni dei Maestri del Lavoro e dell'Unci, tanta gente del quartiere. Colognola ha dato l'ultimo addio venerdì pomeriggio a Gianni Locatelli, morto a 66 anni.

Imprenditori e rappresentanti di Apindustria, di Ascom e di numerose altre associazioni, delegazioni dei Maestri del Lavoro e dell'Unci, tanta gente del quartiere. Colognola ha dato l'ultimo addio venerdì pomeriggio a Gianni Locatelli, morto a 66 anni.

L'ex direttore di Apindustria Bergamo, l'associazione delle piccole e medie imprese, si era spento serenamente nel sonno nelle prime di mercoledì nella sua casa di via Fermi. Giovanni Locatelli era commendatore e maestro del lavoro, ma tutti lo chiamavano Gianni. Da alcuni mesi era in cura al day hospital di gastroenterologia del Beato Papa Giovanni.

Le esequie sono state celebrate da mons. Gianluca Rota, già parroco di Colognola, con l'attuale parroco mons. Ubaldo Nava e altri tre sacerdoti, ricordando il grande impegno che Gianni Locatelli aveva sempre messo nel suo lavoro e a servizio del quartiere e della comunità.

Gianni Locatelli è stato una figura storica delle organizzazioni di categoria della nostra provincia: aveva lavorato per 35 anni, in via San Benedetto, nella sede di Apindustria (Associazione industriali delle piccole e medie imprese) e per 25 anni, dal 1982 al 2006, ne era stato il direttore. Era andato in pensione dal 1° gennaio 2007.

In via San Benedetto era arrivato all'età di 25 anni e ad assumerlo era stato il cavalier Emilio Bombassei (padre dell'attuale patron della Brembo, Alberto), all'epoca presidente dell'Api (poi diventata Apindustria). Prima come funzionario e poi come direttore, di presidenti Locatelli ne ha visti passare parecchi: dopo Bombassei, rimasto alla guida fino al 1977, Giuseppe Spinella (per un anno, poiché in seguito era stato eletto presidente nazionale Confapi), Paolo Ciccolini (presidente fino al 1982), Lino Belotti (1982-86), Paolo Moretti (1986-1991), Corrado Calabrese (1991-2000) e , dal 2000, l'attuale presidente Paolo Agnelli.

Agnelli ricorda così il suo ex direttore: «Una vita dedicata ad Apindustria, la sua casa per più di 30 anni. Dal prossimo lunedì ci mancheranno le sue simpatiche "Pillole di saggezza", che dispensava con orgoglio ed assiduità». Da quando era andato in pensione, infatti, Locatelli inviava regolarmente ad amici e conoscenti, ogni lunedì via email, la sua «pillola di saggezza», prendendo spunto dalla assidua lettura di giornali e libri.

Molto intensa la sua attività anche a Colognola. Per anni è stato segretario della parrocchia, aiutando i parroci nella contabilità, e presidente della società sportiva dell'oratorio. Dal 1980 al 1990, per la Democrazia Cristiana, è stato consigliere e vicepresidente della settima Circoscrizione.

Gianni Locatelli viveva solo. Lascia nel dolore la sorella Lucia, i nipoti Stefano e Paolo, tanti amici e in particolare il fedele Francesco, suo collaboratore da sedici anni, che lo ha assistito sino alla fine.

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