Primarie, calano gli alunni
Piccoli paesi: tre scuole chiuse

Cusio, otto studenti: da settembre scuole elementari soppresse. Azzone e Dorga come sopra: da settembre si chiude. Bianzano, 10 alunni iscritti all'anno scolastico 2013/2014: non ci sono gli estremi per formare nemmeno la solita pluriclasse.

Cusio, otto studenti: da settembre scuole elementari soppresse. Azzone e Dorga come sopra: da settembre si chiude. Bianzano, 10 alunni iscritti all'anno scolastico 2013/2014: non ci sono gli estremi per formare nemmeno la solita pluriclasse dalla prima alla quinta.

Per queste scuole, niente campanella l'8 settembre. Sono quattro, sono tante, mai così in passato, anche se lo scorso anno scolastico avevano già chiuso i plessi di Ornica, Valtorta e Bedulita.

Anche stavolta, tre plessi soppressi, cioè chiusi e non riapriranno mai più, mentre uno - quello di Bianzano - si salva solo se da qui alla campanella non ci sarà una raccolta di nuovi iscritti. Ma sarà dura, perché nel piccolo borgo della Val Cavallina s'è provato di tutto, compreso offrire gratis lo scuolabus a chi sarebbe venuto da fuori paese.

Il 2013 è l'anno nero per le primarie: per la prima volta dopo decenni in cui gli alunni sono cresciuti al ritmo di mille, duemila in più rispetto all'anno precedente, stavolta si va a pari: circa 51.000 sono gli attuali frequentanti, 51.146 sono gli iscritti all'anno scolastico 2013/2014. Solo 150 bambini in più, mai visto.

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