Hai raccolto le mitiche «Panini»?
Occhio al tarocco: ci sono 7 denunce

La Guardia di Finanza di Modena ha concluso un'indagine nei confronti di alcuni soggetti dediti alla contraffazione di figurine, nello specifico della collezione «Calciatori 2012/2013», prodotto di punta della «Panini spa».

La Guardia di Finanza di Modena ha concluso un'indagine, coordinata dal procuratore aggiunto della Procura di Modena, nei confronti di alcuni soggetti dediti alla contraffazione di figurine, nello specifico della collezione «Calciatori 2012/2013», prodotto di punta della «Panini spa».

Promotore dell'organizzazione è risultato essere un ex dipendente della medesima Panini che da circa 10 anni si è messo in proprio e ha aperto una ditta operante nella provincia di Modena, la quale si occupa di commercializzare beni da vendere nelle edicole.

Le indagini hanno consentito di ricostruire l'intera filiera produttiva: il soggetto che ha fornito la materia prima; la società specializzata che si è occupata della scannerizzazione delle figurine e della realizzazione del supporto informatico; l'impresa che ha provveduto alla stampa delle figurine; la società che si è occupata del relativo confezionamento (divisione dei fogli di figurine, conteggio ed inserimento delle figurine nelle bustine, chiusura delle bustine); l'azienda che ha curato il trasporto e il successivo stoccaggio dei prodotti finiti, in attesa di essere immessi sul mercato finale; il soggetto incaricato di individuare i potenziali clienti, ossia i soggetti distributori.

La maggior parte delle operazioni, sulla base della ricostruzione operata dai finanzieri, risulta avvenuta in Emilia Romagna (Modena, Bologna e Reggio Emilia). Al termine delle operazioni sono state sequestrate oltre 5,7 milioni di figurine «Calciatori Panini anno 2012-2013»; oltre 3 milioni di bustine «Calciatori Panini 2012-2013»; circa 3.000 scatole «Calciatori Panini 2012-2013»; computer e apparecchiature utilizzati per le operazioni di scannerizzazione e di grafica; macchinari altamente specializzati per la stampa, il taglio e l'imbustamento delle figurine; un autoarticolato utilizzato per il trasposto della merce. Il valore delle figurine contraffatte sequestrato è stato quantificato in oltre 2,7 milioni di euro.

Aspetto significativo è la circostanza che, nelle bustine contraffatte, non c'era alcuna traccia delle figurine cosiddette «speciali», perché riproducibili solo a costi elevati. Per gli stessi motivi, invece, le bustine contraffatte contenevano un elevatissimo numero di doppioni: è stato accertato dai finanzieri, infatti, che le figurine contraffate riproducevano solo un quarto di quelle originali. Sette le persone denunciate per contraffazione di marchi e segni distintivi, introduzione nello stato e commercio di prodotti con segni falsi.

"Siamo molto grati alla Procura di Modena e al Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Modena per il brillante risultato dell'Operazione Cromos, che ha smantellato un importante traffico di figurine false della collezione Calciatori 2012-2013". Così Aldo Sallustro, amministratore delegato della Panini, commenta l'esito dell'indagine della Guardia di Finanza di Modena che ha portato al sequestro di oltre 5,7 milioni di figurine "calciatori Panini anno 2012-2013" contraffatte, per un valore di oltre 2,7 milioni di euro". "Già tre anni fa, un analogo traffico di figurine false - seppur di dimensioni più limitate - era stato sventato a Latina sempre dalla Guardia di Finanza - ricorda Sallustro - Queste attività a tutela dei marchi e della proprietà industriale non solo difendono le iniziative imprenditoriali, ma garantiscono ai consumatori di poter acquistare prodotti originali e di altissima qualità. Alla nostra gratitudine, dunque, si unisce certamente anche quella degli oltre due milioni di nostri collezionisti in tutta Italia".

"Questa importante operazione della Guardia di Finanza di Modena ha fortunatamente bloccato l'arrivo sul mercato di milioni di figurine false della collezione Calciatori 2012-2013, attualmente in vendita, ed ha anche smantellato l'intera filiera produttiva del prodotto contraffatto - ha sottolineato Antonio Allegra, direttore Mercato Italia della Panini - È un risultato davvero straordinario, che permette ai nostri collezionisti, tra cui moltissimi bambini appassionati di calcio, di poter continuare tranquillamente la loro raccolta sul campionato italiano, nel rispetto che l'azienda ha nei loro confronti cercando di offrire sempre la massima qualità nei propri prodotti. Il successo di questa indagine, inoltre, ci consentirà di proseguire il nostro lavoro con serenità, anche in vista dei prossimi appuntamenti del 2014, come la nuova raccolta Calciatori e la collezione di figurine sui Mondiali Fifa che si svolgeranno in Brasile". (ITALPRESS).

© RIPRODUZIONE RISERVATA