Mercoledì 05 Giugno 2013
Presa per furto in un negozio
Lei: è la depressione post-partum

Incensurata, lo sguardo basso, la voce a tratti rotta, ha spiegato di essere vittima di depressione, in cura con uno psicologo, e ha ammesso anche due furti precedenti: si tratterebbe di una situazione sorta già diversi anni fa e peggiorata ultimamente. Di fatto lunedì la donna è stata scoperta dalle commesse, che l'hanno notata e tenuta sotto controllo quando è entrata nel negozio: l'hanno quindi vista staccare le placche da due capi di abbigliamento (valore complessivo circa 70 euro), che ha poi messo nella propria borsa. A quel punto hanno allertato i carabinieri e quando la quarantatreenne li ha visti arrivare, si è affrettata a riporli sugli scaffali: non è bastato però a evitarle l'arresto, visto che tutta la manovra di strappare le placche era stata filmata. Proprio come in due precedenti occasioni, il 24 e il 28 maggio, quando aveva rubato 4 e 8 capi di abbigliamento, per circa 600 euro totali. Incastrata dai filmati ieri davanti al giudice la donna, casalinga, ha ammesso tutto. L'arresto è stato convalidato e il processo aggiornato al 17 settembre.
fa.tinaglia
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