I genitori sollecitano la scuola
«Servono 2 sezioni alla Rosmini»

Due classi prime per la primaria Rosmini (I.C. Camozzi). E' quanto chiedono i genitori ai quali è stato comunicato che ci sarà solo una sezione con 27 alunni, di cui uno diversamente abile e 7 non italiani. Altri 3 bambini residenti nel quartiere sono stati «esclusi».

Due classi prime per la scuola primaria Rosmini dell'istituto comprensivo Camozzi. E' quanto chiedono i genitori ai quali è stato comunicato che ci sarà solo una sezione con 27 alunni, di cui uno diversamente abile e 7 non italiani. Altri 3 bambini residenti nel quartiere che avevano ricevuto la conferma ufficiale sono stati invece «dirottati» presso altri istituti.

In una lettera firmata da 35 genitori, inviata al provveditore Patrizia Graziani, al direttore generale dell'Urs della Lombardia Francesco de Sanctis, alla preside Giovanna Gargantini dell'I.C. Camozzi e ai sindacati (Snals, Cgil e Cisl), si ricorda che 30 famiglie avevano deciso di iscrivere i propri figli alla primaria Rosmini, iscrizione poi confermata dal Ministero.

«In un secondo tempo - prosegue la lettera - i genitori sono stati contattati dalla scuola che ha fatto presente che la richiesta di iscrizione non poteva essere più accettata perchè era stata formata una sola classe. Tale decisione è stata giustificata adducendo come motivazione residenze familiari fuori stradario o fuori dal Comune. In alcuni casi è stata rifiutata (e dirottata presso altro plesso) l'iscrizione di studenti i cui genitori lavorano nel territorio di competenza della Rosmini».

«La futura classe - aggiungono i genitori - risulterebbe formata da 27 alunni, di cui uno diversamente abile e 7 con cittadinanza non italiana, a cui si aggiungeranno presumibilmente studenti con DSA».

I genitori sostengono che ciò non rispetti le indicazioni delle circolari ministeriali e che l'alunno diversamente abile, in una classe di 27 bambini, non avrebbe condizioni ottimali per l'integrazione e l'inclusione.

«Un altro aspeto riguarda la sicurezza in quanto in ambienti sottodimensionati si troverebbero per 8 ore: 27 bambini, i docenti di classe e di sostegno o l'assistente educatore per un totale di 29 unità».

In definitiva, i genitori chiedono pertanto che la situazione possa essere rivista e vengano istituite due classi.

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