Il Comune mette l'autovelox
Sequestrato: tocca alla Provincia

La Procura ha messo i sigilli all'autovelox fatto installare dal Comune, insieme al limite a 50 all'ora, sulla strada che da Capriolo porta a Sarnico. Perché? Presto detto: la strada è provinciale, la competenza della Provincia. Raffica di ricorsi dei multati?

Stop alle multe. Sul lago, questa volta a finire nella rete, è stato l'autovelox e non gli «Speedy Gonzales» dell'alta velocità. È capitato a Paratico a due passi da Sarnico. Nel centro lacustre la Procura della Repubblica di Brescia di Brescia ha infatti posto sotto sequestro l'autovelox installato dal Comune da poche settimane sulla trafficata e pericolosa Strada Provinciale 469  Sebina Occidentale, l'ex statale che collega a Sarnico e al lago.

L'autovelox è posizionato fra i centri abitati di Capriolo e Paratico ed ora è coperto dai sigillo imposto dalla Procura della Reopubblica. Secondo quanto si appreso, si tratterebbe di una questione di competenze fra la Provincia di Brescia e il Comune di Paratico.

L'amministrazione comunale del basso lago ha infatti stabilito, con delibera di giunta, il limite di velocità a 50 chilometri orari. Ma dalla Polizia di Stato è arrivato il blocco.

Le competenze sarebbero in carico, su quel tratto, alla Provincia, con un limite di velocità che raggiungerebbe i 90 chilometri orari. Da qui lo stop ai rilevamenti elettronici della velocità e l'avvio di approfondimenti per stabilire se vi siano stati eventuali abusi d'ufficio ai danni di cittadini multati.

Che si tratti di un tratto di strada provinciale pericolosa, è risaputo, peraltro spesso teatro di incidenti gravi, anche mortali.
L.Cuni

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