Maturità, oggi la seconda prova
Sarà Cicerone o un «Magris bis»?

Secondo i maturandi classici, la loro seconda prova avrà come protagonista Cicerone. Lo segue a ruota Tacito, guardato a distanza da Quintiliano e Livio. Poi magari arriverà la sorpresa, come è stata quella di Magris per la prova d'italiano.

Secondo i maturandi classici, la loro seconda prova avrà come protagonista Cicerone. Lo segue a ruota Tacito, guardato a distanza da Quintiliano e Livio. Poi magari arriverà la sorpresa, come è stata quella di Magris per la prova d'italiano.

Restando al classico, pochi volgono lo sguardo verso altri autori ed orizzonti. È quanto emerge dal sondaggio di Skuola.net: "Latino: quale autore uscirà alla seconda prova?" somministrato agli studenti nei giorni scorsi in base ad un totoesame elaborato da tutor esperti.

Meno previsioni per gli studenti dello scientifico, che dovranno affrontare la prova di matematica. Non è possibile scoprire in anticipo le tracce delle prove di Maturità, gelosamente custodite dal ministero fino al giorno della prova, ma si può provare a stabilire una linea di tendenza per prevedere quale autore sia stato scelto per la prova di latino.

Infatti, riguardando le prove di latino degli anni precedenti, si nota una linea comune: quella di scegliere un autore di età classica, la cui lingua, quindi, non sia soggetta ad arcaismi o a volgarismi eccessivi, tipici delle età arcaiche e tardo-imperiali.

In più, è molto improbabile che esca un poeta: la versione di latino della prova del classico è tradizionalmente in prosa. Dal sondaggio proposto da Skuola.net è emerso che gli studenti si aspettano in particolare un brano tratto dalle opere di Cicerone: più del 50 % dei ragazzi pensa che sia l'autore più probabile.

Il secondo tra le preferenze è risultato Tacito con un 23% di voti. A seguire i maturandi prevedono l'uscita di Quintiliano (12%) o di Livio (10%). In questi anni la tendenza del ministero dell'Istruzione per la scelta delle tracce della seconda prova di latino è stata quella di proporre un importante autore di età classica, tendendo a riproporre più volte gli stessi scrittori.

Per questo il totoesame di Skuola.net prevede che i maturandi affrontino un gigante della letteratura latina, per l'appunto Cicerone. Altro autore tradizionale della maturità classica è Tacito, e anche Quintiliano e Livio potrebbero essere la scelta di questo anno perché molto presenti tra le versioni del programma dell'ultimo anno.

Escluso un grande della letteratura latina, Seneca: è stato protagonista già tre volte della seconda prova classica da quando è partito il nuovo Esame di Stato. Sempre che anche queste tendenze generali non vengano smentite.

Gli studenti e la sorpresa Magris
La perplessità si leggeva sui volti: gli studenti bergamaschi che hanno affrontato la prima prova scritta della maturità, il tema d'italiano, quelle tracce proprio non se le aspettavano.

E si sono trovati (quasi) tutti in difficoltà. In primis, l'autore dell'analisi del testo - «Magris: chi caspita è?» chiedeva una studentessa all'amica, appena varcata l'uscita dalla scuola -, ma anche le aspettative sugli argomenti di attualità erano diverse: il «tototema» studentesco optava per femminicidio, politica italiana, elezione del Papa e Rita Levi Montalcini.

Ma, nonostante lo spaesamento iniziale, pare che siano riusciti lo stesso a cavarsela. Leggi tutto su L'Eco di Bergamo del 20 giugno

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