Fatta la legge... Svendite vietate?
Ecco le offerte via email e sms

«Tanti sconti, fino al 50%. Non perdere l'occasione». Oppure «Opportunità in anteprima». È la nuova frontiera dello shopping scontato. Non cartelloni fluo che invitano a entrare nel negozio, ma sms ed e-mail che propongono sconti e svendite.

«Tanti sconti, fino al 50%. Non perdere l'occasione». Oppure «Opportunità in anteprima». È la nuova frontiera dello shopping scontato. Non cartelloni fluo che invitano a entrare nel negozio, ma sms ed e-mail (come in questo caso) che propongono sconti e svendite, che annunciano eventi straordinari oppure occasioni riservate.

Si tratta di avvisi indirizzati solamente a clienti affezionati, che hanno sottoscritto card e accettato di essere inseriti nelle newsletter, ma ci sono elementi che fanno storcere il naso agli esperti del settore che non sanno dire se questa messaggistica sia ammissibile.

Perché, dopo il test del 2012 della Regione Lombardia che ha liberalizzato gli sconti pre-saldi, quest'anno il Pirellone ha fatto marcia indietro: il commercio è tornato al passato, con una vendita «tradizionale» per la maggior parte dell'anno, abbinata a promozioni nel corso di dieci mesi purché – e sta qui il nocciolo della questione – non vengano fatte nei mesi precedenti ai saldi.

Se questi inviti all'acquisto siano o meno leciti, nemmeno gli esperti lo sanno dire. Leggi tutto su L'Eco del 24 giugno

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