Venerdì 28 Giugno 2013
Orio boom grazie al low cost
+ 600%, 10 volte gli altri scali

C'era tutto il mondo al Seminario per la 17ª edizione del congresso mondiale dell'Atrs, l'associazione punto di riferimento del trasporto aereo: studiosi ed esperti del settore, rappresentanti delle compagnie aeree e degli aeroporti. La prima delle due sessioni pubbliche è stata dedicata, non a caso, ai low cost: un fenomeno che ha cambiato il modo di viaggiare.
Orio lo sa benissimo: aveva 1,2 milioni di passeggeri nel 2002, sono diventati 8,9 dieci anni dopo. Un fenomeno che negli Usa viene sovvenzionato dal pubblico, rivela Perry Miller, capo dell'aeroporto di Houston, Texas. E viene un attimo da sorridere pensando all'eterna polemica europea in materia.
Tutto su L'Eco di Bergamo del 28 giugno
r.clemente
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